GLI SCENARI POLITICI APERTI AD APRILIA

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Lanfranco Principi è in pole position per la candidatura a sindaco del centrodestra. Luana Caporaso è la più gettonata nella coalizione civica

Antonio Terra si candiderà come consigliere nella Lista Terra

di Riccardo Toffoli

La politica apriliana è in forte subbuglio per le prossime amministrative. La corazzata civica inizia a mostrare qualche falla. Fino a due anni fa, la coalizione civica era praticamente l’unica fagocitante tutta la politica apriliana. Ora le crepe sono diventate evidenti. Prima l’estromissione di Piazza Civica (Ruberti-Laurenzi) e poi l’addio di Lanfranco Principi e di Unione Civica. È però oggi un dato di fatto che la stessa maggioranza civica, come era prevedibile, ha creato al proprio interno l’opposizione. Lanfranco Principi infatti, è attualmente il candidato in pole position per il centrodestra apriliano. Lui ex forzista e comunque vicino a Claudio Fazzone, aveva appoggiato nel 2018 la coalizione civica nel secondo mandato. Ha ottenuto la carica di vicesindaco e di assessore alle finanze. Negli ultimi tempi però le tensioni si sono fatte sentire fino a che ha rassegnato le dimissioni e il suo gruppo, Unione Civica, è uscito dalla maggioranza. Attualmente sul suo nome il gruppo locale è più o meno in linea ma ci sono le dinamiche provinciali che potrebbero riservare colpi di scena all’ultimo minuto. Il centrodestra provinciale sta discutendo per gli assessorati e il candidato sindaco di Aprilia è nel tavolo dei big insieme alle altre due città ambite: Latina e Terracina. La Lega si sente poco considerata: non solo potrebbe ottenere assessorati regionali di poco “peso” ma neanche una città importante della provincia.

LA COALIZIONE CIVICA

Lunedì 6 marzo mentre stiamo andando in stampa ci dovrebbe essere una riunione decisiva sia per il candidato sindaco sia per la squadra messa in campo. Secondo indiscrezioni, lunedì non si arriverà al verdetto finale. Ma il futuro non si può prevedere, specie in politica. Il sindaco Antonio Terra è tornato nel weekend dalla settimana bianca e si è messo subito al lavoro non solo per ricucire gli strappi interni ma anche per allargare la coalizione ad una lista più orientata sul centrodestra e riequilibrare così gli assetti politici della coalizione, attualmente fortemente spostati a sinistra. La “gamba” destra della coalizione civica è necessaria e il sindaco lo sa bene che potrebbe essere determinante per il risultato. Con l’ingresso in maggioranza di Azione, di Vincenzo Giovannini, di Movap e del Terzo Polo, e forse con l’ingresso anche del Pd, la maggioranza civica è troppo spostata a sinistra. Anche perché Unione Civica, la lista civica della destra, è ora nel centrodestra. Ma Antonio Terra non deve occuparsi solo di allargare la sua coalizione con nomi del centrodestra. È impegnato in queste ore a ricucire le crepe interne. Prima di tutto nella sua storica lista: il Forum per Aprilia. Dal Forum nascevano le due candidature papabili a sindaco: Luana Caporaso e Vittorio Marchitti. Poi Vittorio Marchitti ha fatto un passo indietro, lasciando a Luana la strada libera ma il Forum non è completamente d’accordo. Marchitti a sua volta non è l’unico degli scontenti. All’interno di Forum qualcuno lo segue e nella coalizione civica anche Mauro Fioratti Spallacci di Aprilia Domani scalpita. Poi c’è il nodo del Pd. Il Pd della segreteria di Alessandro Cosmi, ha intenzione di entrare nella coalizione civica. In settimana i giochi saranno chiusi. È possibile che entri con una lista civica in supporto oppure che inserisca alcuni nomi in altre liste civiche. Sempre a sinistra, le liste Movap e Terzo Polo hanno pensato di unirsi in un’unica lista mentre Azione di Davide Zingaretti presenterà una lista civica autonoma. Si candiderà come consigliere nella lista Terra che è già pronta per partire. Anche Forum è attrezzato.

IL CENTRODESTRA

Lanfranco Principi dovrebbe essere il candidato sindaco del centrodestra. Ci sono stati già diversi incontri e lui stesso ha avviato diverse riunioni. Lanfranco Principi era il vicesindaco della coalizione civica e pertanto era il naturale candidato sindaco della coalizione civica. Le liste però non l’hanno appoggiato e nell’ultimo tempo le divisioni si sono maggiormente acuite. La rottura era inevitabile. Principi andrebbe in carico a Forza Italia nello scacchiere provinciale. Con le liste storiche del centrodestra Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, ci sarà anche l’Udc, Unione Civica e la lista civica del candidato sindaco. L’ufficialità però deve venire dalle segreterie provinciali che sono impegnate nella definizione degli assessorati della giunta regionale. E deve superare lo scoglio della divisione delle tre più importanti città della provincia: Aprilia, Latina e Terracina.

GLI OUTSIDER

Angelo Casciano, il dottore che è andato più volte sulle cronache dei quotidiani per la questione del vaccino, ha già detto apertamente che è pronto ad andare da solo. Così come fece nel 2018. Il Pd tenta la carta della coalizione civica, ma, se va male, potrebbe provare l’accordo con il M5S che a sua volta è fiducioso di ottenere il simbolo quest’anno. Il M5S invece, punta ad un polo autonomo con una lista civica riproponendo il modello delle regionali. Le altre incognite riguardano il gruppo Laurenzi-Ruberti (Piazza Civica) e il gruppo dell’ex consigliere comunale Carmen Porcelli che potrebbero trovare un’intesa per un polo alternativo.