Il primo Aprile prossimo, verrà commemorato il Maestro Franco Califano, cantautore, produttore discografico e attore italiano, che ha scelto Ardea per l’eterno riposo. La sua monumentale tomba è sita nel cimitero comunale di Ardea in via N. Strampelli. La commemorazione si terrà ad Ardea dopo l’installazione della targa stradale che verrà posizionata nel piazzale antistante il comando della Polizia Municipale. Con tanto di autorizzazione della Prefettura di Roma essendo trascorsi dieci anni dalla sua dipartita. Oltre all’intera popolazione con sindaco Fabrizio Cremonini in testa, seguito dai cittadini e da tanti amici dello scomparso Franco, tra questi i cantanti Cinzia Baccini e Roberto Errichetti che canteranno canzoni del Maestro accompagnati dai musicisti dello scomparso Maestro, quali Memmè Zumbo al basso, Paolo Petrilli alla fisarmonica, Stefano Corrias alla batteria, Stefano Zaccagnini alla chitarra. La cerimonia per ricordare l’artista Franco Califano avrà inizio alle ore 15,30 con la benedizione sulla tomba del Maestro impartita dal parroco e proseguirà alle 17,00 con il concerto nella sala consiliare in via Laurentina, messa a disposizione dal Presidente del Consiglio Comunale Francesco Giordani che parteciperà alla cerimonia. A ricordare il Maestro, Alberto Laurenti e la voce di Nadia Natali. Presenzierà come ospite d’onore uno degli amici più stretti del cantautore quale Maurizio Mattioli. Il tutto sotto il patrocinio del comune di Ardea predisposto dall’assessorato Ai servizi sociali e del personale dello stesso che fa capo all’assessore ai servizi sociali, sport, cultura e spettacolo Geom. Simone Centore. Con l’associazione filarmonica città di Ardea, l’associazione Culturale “Le officine della musica, la Onlus Trust Franco Califano, L’associazione Filarmonica città di Ardea”, il tutto con il patrocinio del comune di Ardea. Va ricordato il grande successso con applausi a scena aperta dello spettacolo svoltasi quest’estate in sede “all’estate Ardeatina” organizzato dall’assessorato ai servizi sociali, un successo che ne hanno parlato i giornali nazionali. Ha partecipato una moltitudine di cittadini venuti anche dai paesi limitrofi e addirittura da Roma, tante persone che l’immensa piazza di Ardea sulla rocca non riusciva a contenerli.
La redazione
