CONTINUANO I CONTROLLI SULLE SPIAGGIA LIBERE DATE IN GESTIONE AI RICHIEDENTI CITTADINI

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Controlli notte e giorno sull’arenile rutulo da parte della Capitaneria di Porto e Polizia Municipale

    

Continuano i controlli sulle spiaggia libere date in gestione ai richiedenti cittadini. I controlli vengono effettuati congiuntamente dal personale delle Capitanerie di Porto e dal personale della polizia locale di Ardea, sanzionando e dove ve ne sono le condizioni denunciando all’Autorità Giudiziaria i presunti abusi, in spregio a quanto disposto dal contratto di affitto di parte dell’arenile per il periodo estivo. Oltre a questi controlli vi è anche la lotta all’illegalità del commercio ambulante da parte di extracomunitari comunemente chiamati “vu cumprà” che vendono in barba ad ogni legge sul commercio ambulante e fiscale chincaglierie varie sollevando il disappunto di tanti commercianti del lungomare. Queste operazioni messe in atto dal Ten Col. Antonello Macchi comandante la polizia locale con l’ausilio indispensabile del personale delle Capitanerie di Porto ma soprattutto del personale  della delespiaggia di Torvajanica con il loro comandante. Una attenzione accurata non solo ai carrettini di chincaglierie varie ed indumenti, ma sopratutto a quei carrettini che offrono cibi e bevande mal conservate dopo ore e ore sotto al sole come i grattacheccari e i venditori di caffe’ con cornetti alla crema o pannocchiari che impregnano la pannocchia con salse varie e maionese che trasportano sotto il cocente sole rutulo. I controlli di oggi del personale della locale Delespiaggia riguardamo un’attività  che era in atto sulla spiaggia all’interno del consorzio Tirrenella in zona Tor San Lorenzo, dove con l’ausilio dei militari gli agenti della polizia locale hanno verbalizzato quanto di irregolare secondo loro è stato rinvenuto. I gestori che hanno un permesso per affittare lettini, sdraio e ombrelloni avevano invece ben attrezzato l’area dandogli un maggior decoro e servizi ai bagnanti con due piccole strutture in legno smontabile, con attrezzata un’area ombra costituita da più ombrelloni e forse anche un servizio di mescita di acqua fresca, attività non previste dal permesso rilasciato dal comune. Insomma come si evince dalle foto l’area da più l’aspetto di uno stabililmento balneare vero e proprio che di un’area attrezzata dove possono affittarsi soltanto i lettini ed ombrelloni. Sia il personale della Capitaneria di Porto che gli agenti della municipale della sezione demanio hanno effettuato con alta professionalità i riliveri e stilato i verbali,  nastrando quanto deve essere rimosso. Un controllo quest’anno molto attento e minuzioso messo in campo dal comandante Macchi esperto del settore a cui nulla sfugge specialmente in questo campo, grazie anche alla professionalità dell’agente della municipale della sezione demanio specializzata in merito. Sono mesi che, sia la delespiaggia di Torvajanica che il comando della municpale di Ardea sta ispezionando l’arenile per togliere gli abusi.  Va anche detto che qualche cittadino ha inviato un corposo esposto quest’inverno direttamente al Comando Generale delle Capitanerie di Porto con sede a Roma. Quest’anno non dovrebbero vedersi neppure stabilimenti balneari aperti pur avendo le ordinanze di demolizioni, non si dovrebbero vedere relitti di natanti abbandonati o barche “parcheggiate” abusivamente a  riva vicino a presunti centri velici che insistono abusivamente sul demanio. Il sindaco Fabrizio Cremonini con l’ausilio del Ten Col. Macchi e dei  suoi sottordini, sembrano intenzionati a riportare l’ordine, legalità e sicurezza lungo i nove km di arenile rutulo.  Tra le tante attività la municipale e i militari della Marina Militare, provvederanno anche a controllare che non vengano lasciati di notte, in posizione fissa gli ombrelloni lungo le spiagge libere come accadeva in special modo nell’area antistante un noto consorzio di Tor San Lorenzo. Posizionare stabilmente gli ombrelloni impedirebbe nella  notte di vagliare con i potenti mezzi meccanici l’arenile. Lo sconcio, di lasciare anche nella notte  abusivamente l’ombrellone piantato in terra, comporta che i trasgressori inveiscano  ingiustamente contro l’amministrazione comunale perchè trovano la spiaggia sporca il giorno dopo dovuto soltanto alla loro prepotenza di lasciare gli ombrelloni ad occupare i primi posti dell’arenile. Quest’anno capitaneria di porto e la squadra demanio del comando della municpale di Ardea effettueranno continui controlli e sembra anche di notte, applicando tutte le sanzioni previste per legge compreso la sospensione dell’attività per chi ha dei permessi e l’asporto a discarica di quanti lasciano nella notte gli ombrelloni installati in terra creando disserviziuo agli operatori ecologici che lavorano sull’arenile.

Luigi Centore