IL MINISTRO PIANTEDOSI A LATINA: IL COMMISSARIATO AD APRILIA TRA UN ANNO

445

 

 

di Riccardo Toffoli

Questa volta sembra certo: il commissariato di Polizia ad Aprilia si farà. Lo aveva già annunciato il Ministro dell’interno Matteo Piantedosi in un incontro qualche settimana fa al Viminale con il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini. In quell’occasione il Ministro ha annunciato la sua presenza nel prossimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il Ministero ha stanziato tutte le risorse necessarie e manca solo la firma del contratto di locazione passiva che, ha annunciato Calandrini, “sarà fatto nel più breve tempo possibile”. Il Ministro quindi nella sua visita a Latina ha confermato ufficialmente quanto anticipato a Calandrini e dato anche dei tempi: entro un anno ad Aprilia ci sarà il commissariato di Polizia. L’intervento è inserito in un programma di potenziamento delle forze dell’ordine nella provincia di Latina che prevede anche interventi sul capoluogo pontino e nel sud pontino. “Aprilia è una realtà particolare, simile alle dinamiche delle città del litorale romano. È un territorio che attenzioniamo in maniera costante” – ha detto Piantedosi durante il Comitato per l’ordine e la sicurezza che ha presieduto insieme al prefetto di Latina Maurizio Falco. “Entro il prossimo anno Aprilia avrà un commissariato di Polizia, un presidio fondamentale per il territorio a incrementare le attività di controllo e contrasto alla criminalità già svolte dai carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia. –ha commentato il primo cittadino Lanfranco Principi- Questo dimostra ancora una volta un forte segnale di attenzione del governo per il nostro territorio. Non posso che ringraziare per l’impegno profuso al raggiungimento di questo risultato il Ministro Piantedosi e tutti coloro che hanno contribuito per portare a compimento questo progetto. La nostra amministrazione assicurerà pieno sostegno e collaborazione affinché l’iter necessario per concretizzare il piano venga concluso nel più breve tempo possibile. Siamo consapevoli di quanto sia difficile controllare un territorio così vasto e complesso, spesso con mezzi e personale ridotto, di quanto sia importante per le persone percepire la presenza delle istituzioni e delle forze dell’ordine. I cittadini hanno il diritto di sentirsi al sicuro, dentro casa e camminando per le strade della città. L’arrivo di un presidio della Polizia di Stato, atteso da tempo, oltre ad incrementare le azioni di contrasto ai reati commessi sul territorio, aumenterà la percezione della sicurezza. Per quanto ci riguarda, siamo già al lavoro per poter programmare un incremento della pianta organica in seno alla polizia locale, per potenziare e perfezionare il sistema di videosorveglianza comunale”.

 

UNA STORIA PARTITA NEL 1976 E CHE SI E’ CONCRETIZZATA GRAZIE AL M5S

L’istituzione del commissariato di Polizia ad Aprilia è una richiesta della politica che proviene dal lontano 1976. Ancora c’’erano la Dc, il Partito Comunista, la Guerra Fredda e il muro di Berlino. E Aprilia aveva la metà degli abitanti di oggi. Nella tabella sottostante trovate tutti gli interventi che si sono succeduti nel corso delle consiliature dell’era repubblicana per un commissario di Polizia ad Aprilia. Poi si è sempre preferito aumentare l’organico del presidio dei Carabinieri. La motivazione era di fatto una ed era pratica. Se si volevano più uomini in strada, la soluzione non poteva essere un commissariato dove la maggior parte della nuova dotazione organica sarebbe andata negli uffici a coprire i servizi e non per strada. Con il potenziamento dell’organico dei Carabinieri, invece, si dava una risposta concreta sulla presenza di tutto l’organico aggiuntivo nel controllo del territorio. La politica comunque, non ha fatto passi indietro nonostante i potenziamenti di uomini e mezzi al corpo dei Carabinieri che svolgono un ottimo lavoro sul territorio, siano stati consistenti negli anni. L’ultima in ordine di tempo è partita dal basso. Era il 2017 quando sulla scorta degli ultimi fatti di cronaca, gli attivisti locali del M5S hanno presentato una petizione all’allora Ministro dell’Interno Marco Minniti per chiedere l’istituzione di un commissariato. Le firme raccolte sono state oltre mille e la petizione è stata direttamente consegnata al Ministro. Il M5S ha preso sul serio la richiesta e l’ha portata su tutti i tavoli istituzionali e politici. Il 30 novembre del 2020 l’on. Raffaele Trano ha presentato un ordine del giorno, approvato dalla Camera, per dotare Aprilia di un commissariato di Polizia. Era successo che l’allora viceministro dell’interno Matteo Mauri del Partito democratico, era più scettico alla proposta e il sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia, del Movimento 5 Stelle, si era detto favorevole. Anche il Pd provinciale aveva quindi perorato la causa del commissariato. L’approvazione dell’ordine del giorno ha dato il via all’iter burocratico che formalmente è iniziato a marzo del 2021. L’allora Ministro Lamorgese aveva risposto ad un’interrogazione di Trano con queste parole: “Prefettura e Questura stanno cercando di stringere i tempi delle procedure tecnico-istitutive volte alla individuazione del luogo più idoneo dove collocare il presidio. Al momento sono oggetto di valutazione due diverse soluzioni: l’una riguardante la costruzione ex novo della struttura e l’altra l’utilizzazione di un complesso immobiliare già esistente all’interno del quale potrebbero essere unificati l’istituendo Commissariato e il distaccamento della Polizia stradale di Aprilia”.