I materiali in disuso prendono vita  grazie alle creazioni moda di ‘Recycled Group’, l’artigianato del Made in Italy

676

 

di Lorena Fantauzzi

Nel giorno in cui si celebra la giornata mondiale delle micro, piccole e medie impresa va in scena la costituzione di una società innovativa nel mondo del materiale riciclato: Recycled Group, la start-up vede coinvolti più investitori per condividere l’impegno nel realizzare borse e accessori prodotti con materiale riciclato, per riunire il mondo dell’impresa e dell’innovazione e fare il punto di un trend emergente nel settore della moda in una proiezione futura evitando l’utilizzo di prodotti inquinanti, utilizzando prodotti destinati allo smaltimento. Il progetto volge a sviluppi settoriali dove gli imprenditori coinvolti nel business sono sempre più consapevoli delle necessità di innovazione oggi, per crescere domani, guardando su export di internazionalizzazione, sostenibilità e strategie Green. Essere partner di questo progetto, sostengono gli ideatori .” Per noi significa metterci all’ascolto e dialogare con un segmento strategico per lo sviluppo dell’impresa perché le start-up sono il futuro del made in Italy”, : Non solo perché cresceranno e diventeranno imprese mature ma soprattutto perché sono il futuro dell’innovazione, un asset che sarà sempre di più motore dell’economia. Nasce nell’hinterland capitolino-milanese, Recycled Group vede i suoi fondatori impegnati a 360° nella rivoluzione del riciclato, dove il mastro d’arte e designer Marco Zanetti di Parabiago insieme alla famiglia Pacella e Rosa Maria Caccamodell’hinterland romano assieme a Giuliana Bagnoni la capo d’arte e formatrice umbra spingono l’acceleratore di inizio lavori.