“WIVA CREMONINI”. LA GIUNTA PRESIEDUTA DAL SINDACO CREMONINI RISOLVE L’ANNOSO PROBLEMA DEI TERRENI DI USO CIVICO DEMANIALE DOVE INSISTONO LE ATTIVITA’ COMMERCIALI

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Sindaco Maurizio Cremonini. nel suo ufficio

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Sindaco Maurizio Cremonini.

La giunta con sindaco Fabrizio Cremonini presidente vota a maggioranza dei presenti, la risoluzione per mantenere aperte o far riaprire le attività commerciali sui 706 ettari dell’area delle Salzare terreno di demanio comunale. Una vittoria alla quale come egli ci dice il consigliere Maurice Montesi, che tanto ha contribuito già dal 2022 quando ricevette l’incarico non oneroso di  consulente presso l’ufficio del vicepresidente  della Camera dei deputati   dal vice presidente Fabio Rampelli. Esultano gli occupanti che hanno locali su quelle terre demaniali o che li hanno presi in fitto perchè mai nessuna amministrazione  si è impegnata tanto nel risolvere  questa situazione che si trascinava da decenni.   Da oggi gli assegnatari ed i possessori di quelle  terre dove hanno edificato se pur abusivamente ma successivamente richiesto il condono edilizio,  quelle strutture potranno aprire le attività senza che la “spada di Damocle” penda sulla loro testa.    Gli assegnatari di quelle terre e proprietari delle strutture su di esse insistenti potranno svolgere l’attività commerciale, anche se non hanno ancora ritirato  il condono edilizio in sanatoria, è sufficiente, che hanno presentato la richiesta con la volontà di voler sanare l’abuso, e anche se eventualmente non hanno ultimato di pagare le oblazioni o gli oneri concessori, anche se ci sono su quei manufatti ordinanze di demolizione emesse dal tribunale di Roma e di Velletri e passate ingiudicate, oltre, se pur il terreno non risulta ancora affrancato dagli eredi degli assegnatari originali, oltre che essere classificato ancora di demanio civico e conseguentemente non edificabile.  Una vittoria questa dell’amministrazione Cremonini che tranquillizza quei cittadini figli dei primi assegnatari, che con la scomparsa dei genitori, diventando eredi, si sono divisi quelle terre e vi hanno edificato dei capannoni o attività varie o lo hanno ceduto a terzi. Finalmente questa spada di Damocle sembra essere stata deposta e tutto grazie ai presenti in giunta con a capo il sindaco Cremonini che in pochi mesi è riuscito a risolvere un problema e forse a far decadere tutte le pratiche e denuncie che pendono presso il tribunale di Velletri, certo è che  dove tutti i sindaci hanno fallito Cremonini e la sua Giunta è riuscita a risolvere l’annoso problema,  e tutto per il bene dei cittadini.

Luigi Centore