Nel centrodestra ancora nessuna decisione sulle candidature ad Anzio e Nettuno; alto profilo di coalizione o si ritorna alle diatribe locali? Ad Anzio e Nettuno le elezioni si avvicinano ed è accesa la discussione all’interno del centrodestra per le elezioni del prossimo novembre.
Fra pochi giorni ci sarà la presentazione della coalizione delle liste ma ancora si è lontano dal definire coalizioni e candidati. Ad Anzio è ballottaggio tra Del Villano e Bertollini, entrambi esponenti del partito, su quest’ultimo convergono Forza Italia e Noi Moderati. Anche se sembra scontato l’epilogo che vedrà prevalere Bertollini in quanto garante dell’intera coalizione, ufficialmente ancora non c’è il via libera da parte di Fratelli d’Italia. Diversa la situazione su Nettuno, dove ogni forza di centro destra sembra ragionare su un proprio candidato ma si dice pronta a convergere su candidature unitarie. Anche in questo caso la decisione verrà resa la prossima settimana tenendo conto che soltanto una figura terza potrebbe mettere insieme l’intera coalizione di centro destra e, con il centrosinistra già diviso sui nomi di Turelli e Borrini, una candidatura unitaria porterebbe ad una affermazione della coalizione di governo.
Molti i nomi che circolano nel centrodestra di Nettuno, tra questi anche quello super partes, ma fortemente caldeggiato da Noi Moderati di Carmine De Pascale, generale di specchiata matrice istituzionale che potrebbe rilanciare la città dopo il lungo periodo di Commissariamento.
Luigi Centore