APRILIA – UNA CITTA’ SENZ’ACQUA PER TUTTO IL GIORNO

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E’ successo giovedì 9 gennaio per un improvviso gusto sulla condotta principale della centrale

L’ordinanza del commissario di chiusura delle scuole diffusa alle 13. Dopo ben quattro ore dalla comunicazione ufficiale

di Riccardo Toffoli

Aprilia si sveglia il 9 gennaio senz’acqua. Causa una grave ed improvviso guasto nella condotta principale della centrale di Carano-Giannottola, una città di 80 mila abitanti, quarta città del Lazio e più grande di diverse province italiane, una delle più importanti sotto il profilo della produzione economica ed industriale, è rimasta senz’acqua per una giornata intera. Giovedì 9 gennaio l’acqua è iniziata a mancare a partire da poco prima le 9. Il messaggio ufficiale è arrivato alle 9.30 circa. Il gestore, nel comunicare la situazione, faceva presente che erano state messe tre autobotti in via Galilei, in via Toscanini e in via Giovanni XXIII. L’acqua è mancata in tutto il territorio comunale, ad eccezione di Campoleone e Campoverde. Non si sa a che ora il gestore ha informato il Comune di Aprilia. Sicuramente, vorremo immaginare, prima di quando ha mandato il messaggio a tutta l’utenza. Quindi prima delle 9.30. Orario previsto per il ripristino del servizio: ore 20. Il Comune di Aprilia ha preso atto della situazione con un’ordinanza uscita alle 13. Quattro ore. Nel frattempo circa 10 mila studenti tra bambini e ragazzi erano andati a scuola ed entrati regolarmente in classe. Ci auguriamo veramente che non succeda mai un’emergenza importante sul territorio comunale. L’ordinanza ha chiuso gli uffici pubblici e gli istituti scolastici (tranne quelli ricadenti delle zone dove il servizio veniva mantenuto), il nido, i centri diurni, Giardino dei Sorrisi e Centro Alzheimer che di fatto hanno lavorato senz’acqua fino alle 13 con centinaia e centinaia di ragazzi e bambini che non avevano acqua negli sciacquoni dei bagni e che non sapevano neanche come lavarsi. Basti solo immaginare cosa possa essere un bagno in utilizzo a centinaia di bambini e ragazzi senza poter essere scaricato. Ripetiamo: speriamo sinceramente che non accada mai nulla di veramente grave ed urgente ad Aprilia. Per non parlare delle attività sportive annullate, dei disagi alle attività commerciali. Un messaggio successivo arrivato poco prima delle 18, informava l’utenza che l’interruzione idrica si sarebbe prorogata fino a nottata. L’acqua è iniziata ad arrivare nelle case basse già all’una di notte. La mattina successiva il servizio è risultato regolare. Non è purtroppo la prima volta che capita. Di interruzioni idriche per guasti improvvisi alle condutture, ce ne sono spesso ma limitate a zone più o meno ampie. Ma capita anche spesso che guasti improvvisi tolgano l’acqua all’intero Comune. Sempre a causa di un guasto presso la centrale di Carano-Giannottola, il 27 ottobre è mancata l’acqua in tutto il Comune ad eccezione di Campoleone. Per lavori considerati “urgenti e improcrastinabili” sulla condotta adduttrice proveniente dalla Centrale di Carano, il 12 giugno è mancata l’acqua in tutto il Comune, tranne Campoleone e Campoverde. Per un guasto improvviso sulla condotta adduttrice Carano-Giannottola, è venuta a mancare l’acqua in tutto il Comune il 20 e il 21 aprile, sempre tranne Campoleone e Campoverde. E così via, tornando indietro nel tempo.

 

Nel quartiere Primavera-Valli l’abbassamento della pressione idrica diventa assenza di acqua potabile tutte le notti. Il 23 dicembre un nuovo esposto

ZONE SENZA ACQUA TUTTI I GIORNI DURANTE LA NOTTE: “NON CE LA FACCIAMO PIU’”

Il presidente del quartiere Sicuro: “Agiremo per vie non più bonarie”

 di Riccardo Toffoli

Causa abbassamento della pressione idrica, in diverse zone di Aprilia manca l’acqua tutti i giorni durante la notte. È una situazione che purtroppo si protrae da diversi anni. Ci spiega la situazione il presidente del Comitato di Quartiere Primavera- Poggio Valli e Vallelata Antonio Roberto Sicuro che il 23 dicembre scorso ha scritto un nuovo esposto. “La lamentela è generalizzata tra i residenti che sono serviti da Acqualatina –dice il presidente Sicuro- su un problema che qualcuno parla esserci da quattro anni ed è legato alla pressione dell’acquedotto. Tra le 22-24 fino alle 4-5 della mattina, la pressione dell’acqua si riduce quasi a zero o a zero a seconda della posizione e dell’altezza delle case. Per cui non c’è acqua. Questa situazione crea problemi specialmente a chi lavora per turni o parte presto la mattina o coloro che fanno i turni notturni. Non hanno disponibilità di acqua presso le proprie abitazioni. Inoltre questo fenomeno di abbassamento della pressione dell’acqua, blocca le caldaie. Per cui non solo non hanno acqua ma non possono avere neanche acqua calda per lavarsi e prepararsi. Abbiamo inviato un secondo sollecito come Comitato e come singoli cittadini ad Acqualatina che non ha risposto. Durante il periodo delle feste natalizie, abbiamo interessato anche la segreteria tecnica dell’Egato4, la segreteria tecnica responsabile del controllo, ma non abbiamo avuto finora risposte. Il Comitato ha seguito il problema. In via delle Valli esiste un serbatoio dell’acquedotto, gestito da Acqualatina che noi chiamiamo il fungo e che a tutto serve salvo che a fare da serbatoio di compensazione della pressione e come riserva di acqua. Per ammissione stessa dei tecnici del gestore, ma noi già lo sapevamo, questo serbatoio è vuoto. In più quel punto di approvvigionamento dell’acqua è stato bypassato e diretto verso Aprilia senza passare dal serbatoio che è appunto inutilizzato. Abbiamo suggerito il ripristino, anche a livello tecnico per stabilizzare la pressione e fornire anche una riserva d’acqua a tutta la zona, e come sempre non ci danno risposte. Nel quartiere si sta trasferendo sempre più gente e sono aperti diversi cantieri. Gente quindi che arriverà e che aggraverà il problema. Ora ci stiamo organizzando per agire in altri modi che non sono più le vie bonarie”.

LA LETTERA DEL COMITATO DI QUARTIERE PRIMAVERA-VALLI

Aprilia, 23 dicembre 2024

Fa seguito ad analoga segnalazione indirizzata ad Acqualatina il 20 settembre 2024

OGGETTO: Segnalazione inconvenienti relativi alla pressione dell’acqua nel quartiere Poggio Valli Vallelata.

Il Comitato del Quartiere Primavera, (Quartiere Poggio Valli Vallelata), in seguito a numerose segnalazioni pervenute da cittadini residenti nel quartiere rappresenta alla Segreteria Tecnica dell’EGATO 4 in indirizzo quanto segue:

  1. Secondo quanto riferito da numerosi residenti, da oltre quattro anni nell’orario che va dalle 22,00 alle 06,00 si verifica un notevole abbassamento della pressione idrica nelle abitazioni della zona. Il flusso idrico si riduce al minimo o a zero creando pesanti disagi ai residenti che fruiscono del servizio idrico. L’abbassamento di pressione si manifesta saltuariamente anche nelle ore diurne.
  2. Tale disservizio ci è stato segnalato da residenti delle seguenti vie: via del Poggio, via Monti Aurunci, via Monti Ausoni, via della Collina, via di Mezzacosta, via della Vallata, via Monti Simbruini, via del Colle, vicolo della Collina, via delle Valli.
  3. L’abbassamento di pressione nell’acquedotto, risulta talvolta così marcato da mandare in blocco le caldaie per la produzione di acqua calda, creando in questo caso problemi a chi svolge una attività lavorativa notturna o che implica l’inizio dell’attività lavorativa dalle 5,00 alle 7,00.
  4. Ciò premesso, si richiede, a nome di tutti i residenti del quartiere, un intervento che risolva definitivamente gli inconvenienti sopra descritti e riporti il servizio idrico della zona nei canoni della normalità.
  5. A titolo di una collaborazione tesa a risolvere i problemi sopra indicati questo C.d.Q. fa presente che in via delle Valli di Aprilia è presente un serbatoio idrico. Tale serbatoio, se funzionante, risolverebbe in maniera ottimale i problemi connessi al mantenimento della giusta pressione nella rete idrica. Il serbatoio, risulta a questo C.d.Q. , vuoto e non utilizzato. Addirittura lo stesso sarebbe bypassato, privando la rete oltre che di un sicuro regolatore della pressione anche di una potenziale riserva di acqua potabile di centinaia di migliaia di litri. Questo C.d.Q., invita pertanto codesta Segreteria Tecnica a promuovere il ripristino di tutte le funzionalità del serbatoio idrico di via delle Valli, anche nella considerazione che Acqualatina ha chiuso il bilancio 2023 con un utile di ben 11 milioni di euro.

Avs: “Si torni alla gestione pubblica dell’acqua”

LA POLITICA APRILIANA TUONA: “BASTA. SPIEGASSERO QUALI SIANO LE PROBLEMATICHE”

Davide Zingaretti: “Ci aspettavamo interventi risolutivi con i finanziamenti Pnrr. Il commissario avvii un confronto franco con Acqualatina per una seria programmazione degli interventi”

di Riccardo Toffoli

“Quanto accaduto nella giornata del 09 gennaio dimostra, ancora una volta, la necessità di un lavoro serio sul tema dell’acqua. –spiegano in un comunicato i referenti locali di Alleanza Verdi e Sinistra- Da quanto si apprende da fonti di stampa ci troviamo davanti all’ennesimo guasto all’impianto di Carano Giannottola. Era successo lo stesso a giugno 2024, ad aprile 2024, a luglio 2023 ecc. Sempre per guasti o lavori. Quello che non riteniamo accettabile è lasciare senza acqua una Città per un intero giorno, con le scuole chiuse e con disagi per tutti i cittadini (che pagano le bollette). Basta. Chiediamo ai vertici di Acqualatina di spiegare la ragione delle continue problematiche che la nostra Città vive e, più in generale, alla politica di tornare affrontare il tema della gestione dell’acqua e dei servizi essenziali. Dal nostro punto di vista, infatti, crediamo che per anni sia stata raccontata la favola per la quale una gestione privatizzata avrebbe favorito risparmio di risorse, minori costi e più investimenti. Di fatto, non è così. Come Alleanza Verdi Sinistra, con chiarezza e linearità, ribadiamo una posizione a favore del ritorno ad una gestione pubblica, anche nel rispetto di un Referendum che ha visto la chiara espressione di milioni di cittadini. Alleanza Verdi Sinistra Aprilia”. Durissimo affondo dell’ex consigliere Davide Zingaretti sul suo profilo, che parla in merito all’assenza dell’acqua del 9 gennaio, di una situazione “vergognosa” e “indecorosa”.” A seguito dell’indecorosa e vergognosa situazione vissuta ieri (e tante altre volte in passato!), -ha detto Zingaretti- il gestore idrico dovrebbe garantire uno sconto in bolletta ai cittadini e un ristoro alle attività commerciali per il danno ricevuto. Dalla fine del 2023, Acqualatina fa capo ad una nuova società (Italgas) che aveva annunciato tra i suoi primi obiettivi il rafforzamento della rete idrica. Nonostante i soldi versati dai contribuenti e i fondi ottenuti dal gestore, soprattutto dal livello europeo, è evidente l’insufficienza degli interventi realizzati fino ad ora. Con onestà intellettuale è doveroso dire che, in pochi mesi, è molto difficile risolvere problemi strutturali e “vecchi” nel tempo. Con altrettanta onestà intellettuale però, c’è da sottolineare che i fondi messi a disposizione del gestore per il rafforzamento della rete idrica e la lotta alla dispersione dell’acqua siano stati alti e che quindi ci si aspettava, legittimamente, un lavoro qualitativamente migliore e risolutivo! Da questo punto di vista auspico che chi rappresenta oggi la nostra città possa avere un confronto franco e chiaro con Acqualatina e ottenere, con estrema concretezza e non con vaghe promesse che più volte abbiamo sentito, una programmazione di interventi per rafforzare la rete idrica cittadina e contrastare la dispersione dell’acqua (che tra l’altro risulta essere tra le più alte a livello nazionale). Dal punto di vista politico, è necessario avere il peso specifico per incidere oggi sull’attuale programmazione industriale del gestore e nel lungo termine, invece, intervenire per ripristinare la gestione a carattere pubblico di un servizio che risponde principalmente alla parte privata”. Per ora, a livello istituzionale, il Comune di Aprilia è stato assente alle ultime conferenze dei Sindaci che sono almeno riuscite a contenere l’aumento della tariffa al 3.5%.