IL nuovo palazzo comunale SIMONE CENTORE
Dall’inizio della settimana sono iniziati i lavori di trasloco dall’attuale sede comune che dalla rocca di Ardea si trasferita in zona Rio Verde in via Salvo D’Acquisto nell’altra metà dello stabile che ospita la tenenza dei carabinieri. Il trasloco è stato appaltato da una ditta esterna per circa cinquantamila euro o poco più. Il primo ufficio ad essere stato trasferito è l’ufficio del sindaco e tutti quelli che stanno nello stesso piano, in appresso tutti gli altri uffici del vecchio stabile della casa comunale sulla rocca, struttura ormai inadeguata e senza alcuna norma di sicurezza e senza abbattimento delle barriere architettoniche per i portatori di hendicap. La nuova sede è servita anche di ascensore ed ha tutte le normative di sicurezza. Contenta la popolazione e i dipendenti comunali che finalmente avranno uffici degni di questo nome. A trasferirsi non sono soltanto gli uffici di Piazza Garibaldi, 5. La nuova sede ospiterà l’intero ufficio tecnico comunali, l’ufficio commercio, tributi e personale insomma si trasferiranno tutti quegli uffici che sono rimasti nella piazza della Nuova California e l’anagrafe. Il consigliere di “Cambiamo” il geom. Simone Centore attualmente è perplesso in quanto ancora nel nuovo edificio non è in funzione la linea telefonica. Ancora una volta dice Simone Centore “l’amministrazione comunale guidata dal sindaco del M5S, Mario Savarese parte alla rinfusa e senza programmazione, con il rischio di smantellare gli uffici dagli edifici dove sono ora per trasferirli nel nuovo stabile, senza un collegamento telefonico e internet, cosa questa che porterebbe disservizio agli utenti ed ai dipendenti. Centore conclude sperando che almeno, una volta terminato il trasloco, gli uffici saranno completi e funzionanti di impianti internet, e telefonico, altrimenti gli utenti continueranno ad avere disservizi e ritardi nell’espletamento delle pratiche”. Lo spostamento della sede comunale dalla rocca al nuovo edificio in zona Rio Verde, la si può ritenere insieme alla dichiarazione di dissesto finanziario, una vittoria, un cavallo di battaglia del sindaco Mario Savarese e del suo più stretto collaboratore, il consigliere l’ardeatino Sandro Caratelli, che con il sindaco sono riusciti a far scendere il comune dalla rocca. I due sono riusciti in un’impresa che mai nessun sindaco e maggioranza c’era riuscita prima, anche perché neppure l’avevano pensato.