di Riccardo Toffoli
Il mare è da sempre stata la sua grande fonte di ispirazione. Una passeggiata ad Anzio, un pranzo in uno dei ristoranti che si affacciavano sul porto e per Antonella Bonaffini fu subito amore. Eppure, da anni la Pittrice del Buio dichiara che è in Umbria che lei vorrà trasferirsi quando tutto forse si fermerà, perché l’Umbria, questa fantastica terra, a lei ha sempre portato molta fortuna. E Marco Grilli, critico ufficiale dell’artista, annuncia a sorpresa che Antonella Bonaffini ripartirà proprio dall’Umbria. Da tempo, si vocifera che un gigante della Pop Art Italiana, Marcello Vandelli, le abbia lanciato una sfida che l’artista Messinese, senza riserve a sentire i beni informati, avrebbe deciso di accettare. E sembra proprio che siano stati i due diretti interessati a non farne mistero neanche sui social. Marco Grilli non approfondisce, rigorosamente acqua in bocca anche per Daniela Pacelli, il coordinatore artistico dell’artista, nessuno dice a cosa sarà riconducibile la presenza della Bonaffini in Umbria ma entrambi preparano il pubblico che l’ha sempre sostenuta ad accoglierla. La Pittrice del Buio ricordiamo esser stata protagonista di mostre tenutesi a Spoleto, ad Assisi, a Todi, a Gubbio, a Terni, riuscendo sempre ad assicurarsi il favore della critica. Marcello Vandelli torna da un successo che lo ha visto trionfare in una mostra tenutasi nel cuore di Trastevere, a Palazzo Velli, presentata da Vittorio Sgarbi. L’ Umbria sembrerebbe esser confermata per questo insolito passo a due che, per la particolarità pittorica e la forza espressiva appaertenente ad entrambi gli artisti, si preannuncia esser davvero interessante. La Bonaffini ci ha da tempo abituati ai suoi improvvisi colpi di coda e non è detto che quello a fianco di Marcello Vandelli sia l’ennesimo, ma per adesso, ogni particolare è rimandato. Vandelli rilascia la sua prima intervista in Umbria. La Bonaffini si vede girare nel centro storico di Spoleto. Grilli lancia la pietra e promette di approfondire presto. Tutto ancora tace ma noi siamo certi che anche questa volta, le aspettative non saranno certamente deluse.