NASCE LA PRIMA “ASSOCIAZIONE RISTORATORI APRILIA”

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Roma, 15 feb. (askanews) - Uniti, da nord a sud, per chiedere la riapertura dei ristoranti e delle attività del divertimento oppure ristori immediati. E' l'iniziativa di Ristoratori Veneto, Ristoratori Lombardia e Ristoratori Sicilia, tre gruppi regionali di imprenditori del mondo Horeca che hanno seguito le orme di Ristoratori Toscana e ora sono associati a TNI Italia - Tutela Nazionale Imprese. L'appuntamento è per mercoledì 17 febbraio alle 11 quando la categoria, in divisa da cuochi e camerieri, lancerà il suo SOS da due luoghi simbolo, il Ponte Visconteo a Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona, e piazza Falcone e Borsellino a Caltanissetta. “Siamo allo stremo - spiega Alessia Brescia, coordinatrice di Ristoratori Veneto, proprietaria insieme ai genitori di una trattoria tipica nel cuore di Valeggio sul Mincio- ci sono una trentina di ristoranti solo tra il centro storico e l'antico Borgo, su un totale di 117 registrati dalla Camera di commercio di Verona al 30 settembre scorso. "I turisti non ci sono più e in tutti questi mesi sono arrivate briciole, del tutto insufficienti a coprire i costi fissi delle nostre aziende. Con la zona gialla abbiamo riaperto a pranzo, ma facciamo pochissimi coperti, quattro o cinque al giorno. Come facciamo a sopravvivere?". “Basta, non ne possiamo più. Giocano come il gatto con il topo. Apri, chiudi. Giallo, arancione, rosso... e comunicato sempre all'ultimo momento. I 'ristori', se così vogliamo chiamarli, corrispondono solo al 3% del fatturato e non coprono i costi fissi delle nostre attività. Con la zona rossa prima ed arancione poi abbiamo potuto fare solo asporto, ma siamo tutti consapevoli che non copriamo neanche le spese vive. Per questo mercoledì – annuncia Michele Tornatore, coordinatore di Ristoratori Sicilia – saremo davanti al tribunale di Caltanissetta: da nord a sud i problemi sono gli stessi e solo uniti possiamo raggiungere il nostro obiettivo, la tutela della categoria”. “La situazione è insostenibile – sottolinea Pasquale Naccari, portavoce di TNI Italia Tutela Nazionale Imprese – ma continuano a mancare le risposte dalle istituzioni. Siamo persone civili, abbiamo sempre rispettato le regole e continueremo a farlo. La misura è colma e non possiamo assistere con le mani in mano al fallimento di un intero comparto. Chiediamo una gestione comunicativa della pandemia più seria: che sia solo il presidente del Consiglio Draghi a parlare alla nazione della situazione epidemiologica e di eventuali chiusure a aperture, non chiunque, tutti i giorni, a tv e giornali, gettando la popolazione nel panico”. “Dopo i flash mob di Valeggio e Caltanissetta – ribadisce Naccari - lunedì 22 febbraio saremo a Roma per riprenderci la nostra dignità e davanti a Montecitorio pianteremo le tende, a oltranza, fino a quando il nuovo premier Draghi non ci darà le risposte che attendiamo, ovvero il superamento del sistema dei colori e ristori adeguati al fatturato”.

 

 

 

 

E’ormai ufficiale, nasce la prima “Associazione Ristoratori Aprilia” unica in tutto il territorio che conta circa 50 soci tra i titolari di bar, ristoranti, pizzerie, pub, locali serali, gelaterie e pasticcerie. Presidente dell’associazione, votata all’unanimità, Lorenza Gazzi, Vice presidente Marco Telesca e tesoriere Valerio Favero.      Con lo scopo di valorizzare e dare maggiore visibilità ad uno dei settori divenuti ormai determinanti per il volano economico della città, l’associazione si pone l’obiettivo di aumentare la vivibilità cittadina grazie ad un offerta sempre più qualificata ed affinata, fatta di professionalità e competenze, un associazione che possa essere presente e dire la sua, anche in ogni situazione eventistica di Aprilia-                                 “ Siamo nati sul principio dell’inclusività, ci spiega la Presidente Lorenza, rappresentiamo un comparto molto ampio includendo tutte le categorie del settore. “L’intento – spiega sempre la presidente – è di resistere in questomomento così drammatico, ma anchedi coesistere inun prossimo futuro. Innanzitutto, tutelando le attività ristorative del nostro territorio, dar voce alle esigenze ormai comuni a tutti, ma lavorando anche sul lungo termine con l’obiettivo di creare una voce unica. La gran parte dei nostri progetti sono proprio a sostegno di tutto il settore con una molteplicità di progetti”.                                               Ridare la giusta importanza ad un popolo di imprenditori, di Eccellenze, che vanta di avere la nostra città, è l’esigenza primaria che l’associazione si propone, con la consapevolezza, ovviamente che mai quanto in questo periodo, l’unica salvezza dei singoli operatori, si può trovare proprio nell’aggregazione, in una realtà che ormai si è attestata ad essere un vero e proprio punto di riferimento del territorio.

– Ristorante “ Da Elena” – MarienPlatz – Weisse Pub – Comodo – Trentasei – Bar Trattoria Carano Garibaldi – Enosteria – Tonka – Divino – Sheeba – Cafè Vintage – Il Gallo D’oro – Manà – I Giardini del David – La Rosa dei venti – Pinseria “ Da Fratè” – Il Focarile – Al solito posto – Rossini Caffè – Il pacchero solitario – Barnaba – Alex Bar – Jarm’s – Casa Fusco – Bar Davi – La Sartoria – Al Vecchio Gattone – Casale del vento – Oro Bistrò – Toast Amore – Pizzeria Isole – Civico 39 – La Piana dell’Erika – Il Pidocchietto – Pasticceria Bon Bon – Fabiani Caffè – Pinder’s House – Caos Caffeè – Rosso Antico

 

Per info: araprilia2021@gmail.com