Martedì 19 dicembre 2017 ha incontrato le autorità e le varie componenti sociali della Provincia di Latina
GLI AUGURI DEL PREFETTO MARIA ROSA TRIO
Che il 2018, sia un anno di serenità, di pace e di salute
di Gianfranco Compagno
Il prefetto Maria Rosa Trio ha incontrato le autorità e le varie componenti sociali della Provincia di Latina per un brindisi e per lo scambio degli auguri in occasione delle imminenti festività, con la speranza che l’anno che sta per arrivare “sia un anno di serenità di pace e di salute”. Il Prefetto ha ricevuto gli ospiti all’ingresso della sua “Casa istituzionale”, presso il Palazzo del Governo, martedì 19 dicembre 2017, a partire dalle 18:00, per salutarli personalmente. Ricordo che il prefetto Maria Rosa Trio ha assunto il nuovo incarico a Latina lo scorso 20 novembre. L’incontro a distanza di 30 giorni dal suo insediamento è stata anche l’occasione per conoscere molti degli ospiti, che come ha sottolineato nel breve intervento di augurio “Vi ringrazio, mi dispiace che molti di voi li ho dovuti conoscere qui, ma il tempo è tiranno i giorni sono stati così brevi”. Presenti le autorità civili, militari, religiose, i rappresentanti della sanità pubblica, delle professioni, dell’industria, delle piccole imprese, dei sindacati, della stampa. È stato un incontro sobrio. Il prefetto Trio in apertura di serata ha radunato attorno a se gli ospiti per un breve saluto “Questo mese è stato molto impegnativo, sono ancora in questa fase di studio e di approfondimento per conoscere questa realtà. Non è una facile provincia, eterogenea, presenta varie criticità e problematiche. Ritengo che tutti insieme possiamo raggiungere gli obiettivi. Importante è mettere al centro Il cittadino, come persona, alla quale noi dobbiamo cercare di mantenere salda e rappresentare la legalità”. Un pensiero lo ha rivolto ai giovani. “Mentre i ragazzi dell’Istituto Alberghiero Bio Campus preparavano, mi chiedevano cosa fosse la Prefettura. I ragazzi non lo sanno o la confondono con la Questura, vista l’assonanza. Allora ho cercato di spiegare loro che non è una cosa semplice. Mi sono ripromessa di aprire ai giovani e far capire loro che devono credere nelle istituzioni, devono credere nonostante le difficoltà, nonostante tutto quello che succede. Questo Palazzo è aperto a tutti, ma soprattutto i ragazzi perché sono loro il nostro futuro. È una frase detta e stradetta, ma è quello che penso veramente. Ha poi voluto sottolineare la presenza dei sindaci di alcuni comuni della provincia. Riferendosi ai rappresentanti delle forze dell’ordine, delle forze armate e dei vigili del fuoco “sono persone fondamentali con le quali abbiamo già iniziato un percorso, secondo me, positivo e quindi ringrazio loro perché devo sopportarmi e supportarmi in questo lavoro quotidiano” . Un ringraziamento particolare lo ha riservato al vescovo di Latina monsignor Mariano Crociata, ricordando che l’ha incontrato proprio il giorno del suo insediamento. Con l’arcivescovo di Vercelli, città dove ha svolto il precedente incarico come prefetto, aveva ha creato una rete, soprattutto per il problema dei migranti. “Ringrazio tutti, ci potranno essere dei momenti di confronto, di discussione, che deve essere sempre costruttiva, con un unico obiettivo di far crescere sempre più questa Provincia. Io vi ringrazio ancora ho bisogno del vostro supporto e buone feste per tutti quanti, per le vostre famiglie e speriamo che l’anno che sta per arrivare, sia un anno di serenità di pace e di salute, soprattutto perché senza quella non possiamo fare niente”. Il Prefetto ha poi invitato gli ospiti ad un sobrio buffet a base di prodotti locali preparato dai ragazzi dell’ITS “Fondazione Bio Campus” e ad un brindisi augurale a cura di una eccellenza pontina, qual è l’azienda agricola “Casale del Giglio”. Foto di Gianfranco Compagno