CONTINUANO I FUOCHI DAI FUMI TOSSICI CHE INVADONO IL LUNGOMARE E LE ZONE LIMITROFE

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C’E’ CHI PENSA AD UNA AZIONE LEGALE COME AVVENUTO LA “ECO X” DI POMEZIA

 

Continuano senza sosta i fuochi nell’area dei 706 ettari delle Salzare zona monti dove non c’è sera che non c’è un incendio di fuochi che sprigionano fumi tossici che ammorbano l’aria e conseguentemente i polmoni della popolazione residente nei dintorni fino al mare e quartieri limitrofi. Ormai il problema degli incendi,  ha preso una brutta piega. L’ultimo in ordine di tempo ieri sera dove una residente della zona dei 706 ettari delle Salzare ha chiesto aiuto alla delegata della della delegazione della frazione Tor San Lorenzo,  la valente consigliera comunale Antonella Cofano, alla quale ha girato anche una foto. L’esasperazione della popolazione che sembra volersi coalizzare contro l’amministrazione comunale incapace di risolvere il problema, e contro le autorità di polizia incapaci di acciuffare i responsabili sia degli incendi che del traffico di rifiuti in quella zona. Al momento resta indispensabile l’impegno notturno profuso dai vigili del fuoco di Pomezia che però viene vanificato dall’ardua zona, e dal continuo intervento per spegnere incendi che riprendono incessanti la notte dopo. Non si vedono controlli di repressione da parte delle autorità preposte dalla municipale a comandi di polizia dello Stato, a nulla valgono le segnalazioni di cittadini in danno dei camioncini che invitano con i loro altoparlanti di avvicinarsi con fiducia e consegnare loro i vari oggetti ingombranti di cui vogliono liberarsi. La popolazione è esasperata sia per il disturbo che arrecano ai cittadini specialmente nella zona del lungomare e stradine interne sia alla massa dei cittadini che sono poi costretti a respirare fumi tossici degli incendi degli oggetti che distruggono con il fuoco. Si vocifera che il traffico non è soltanto di rifiuti delle zone di Ardea ma che addirittura arriverebbero anche da fuori, altrimenti non sarebbe possibile alimentare tutte le sere i fuochi. I cittadini chiedono a chi di competenza che  devono  e ripetono devono prendere una posizione e bloccare il traffico, anche in considerazione che nella stessa zona ci abitano circa un tremila persone se pur molti rom che devono come tutti essere salvaguardati.

Luigi Centore