AERONAUTICA  MILITARE, DONATA AL “COMANI” SEMIALA DI VELIVOLO STORICO LO STORICO CIMELIO, SEGNO TANGIBILE DELLE TRADIZIONI AVIATORIE DELL’AGRO PONTINO

426

 

 

È avvenuta martedì 25, presso la sala “Camino” dell’aeroporto militare “Enrico Comani” sede del 70° Stormo “Giulio Cesare Graziani”, la consegna, da parte degli eredi del Sig. Guido Campopiano, di una semiala destra di velivolo storico, tangibile segno delle tradizioni aviatorie dell’Agro Pontino. La semiala, replica di velivolo storico sconosciuto, avente valore intrinseco per la maestria e la tecnica con cui è stata realizzata, è parte di una donazione più ampia effettuata dal collezionista romano, appassionato di storia dell’aviazione, che tra le sue ultime volontà ha disposto, che i materiali aeronautici di sua proprietà trovassero giusta collocazione all’atto della sua morte. A completare la donazione, oltre alla semiala consegnata al “Comani”, due semiali, una fusoliera ed il relativo piano di coda, interamente realizzati in legno, riproduzione fedele del libratore tedesco Zoegling (precursore dei moderni alianti) donato al Comune di Sezze, ed una seconda semiala donata al Museo della Terra Pontina di Latina. A presenziare l’evento, il Comandante del 70° Stormo, Col. Francesco Maresca, che ha ringraziato gli eredi del Sig. Campopiano, rappresentati dalla figlia Sig.ra Cristina, per il sentito gesto, cui è stato possibile dare seguito per il tramite del Movimento Civico Storico Culturale “Mi chiamo Littoria”, il cui Presidente, Generale di Brigata (r) Euro Rossi, ha voluto ricordare i trascorsi storici ed i forti legami che sin dalla metà degli anni venti legano il territorio pontino e l’Aeronautica Militare. E proprio a suggellare tale legame, quali ospiti convenuti vi erano il Vice Sindaco di Sezze Sig. Antonio di Prospero accompagnato dal Consigliere Comunale Sig. Alessandro Ferrazzoli ed il Sig. Sergio Petruccioli artista appassionato del mondo aeronautico. Nati come “campi di atterramento” e posti lungo le rotte di volo più frequentate, i campi di volo di Sezze, Cisterna e Terracina, come tanti altri disseminati su tutto il territorio nazionale, garantivano ai primi pionieri del volo degli anni venti di poter avere un minimo di assistenza in caso di improvvisa e forzata interruzione del volo. Dei tre campi di volo pontini sopravvisse, inizialmente, solo quello di Sezze che nei primi anni trenta a seguito di varie opere di adeguamento e consolidamento iniziò a operare quale Scuola di Volo a Vela e Volo Sportivo raggiungendo fama mondiale negli anni immediatamente antecedenti la seconda Guerra Mondiale, essendovi stato organizzato l’evento per la scelta dell’aliante tipo da utilizzare per le Olimpiadi del 1940, mai tenutesi a seguito degli eventi bellici. Il 70° Stormo, scuola di volo dell’Aeronautica Militare avente sede sull’Aeroporto Militare “Enrico Comani” di Latina, è posto alle dipendenze del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare e 3ª Regione Aerea con sede a Bari e da oltre sessant’anni assolve ai compiti istituzionali di selezionare e addestrare i futuri piloti militari dell’Aeronautica Militare, delle altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato e cadetti di altre Nazioni. La Scuola di Volo pontina ha rilasciato, sino ad oggi, oltre 15.000 brevetti di pilotaggio, realizzando un totale di circa 500.000 ore di volo, effettuate sui velivoli: Douglas C-47 Dakota, Beechcraft C45, Piaggio P.166M, Piaggio P.148, SIAI Marchetti SF260AM, Cessna L.19, Dornier 228, Piaggio P.68, Piaggio P.166 DL3, Alenia Aermacchi SF260EA, SIAI Marchetti S.208M, Piaggio P.166 DP1 e Tecnam P-2006T.