ARDEA: A TOR SAN LORENZO ESISTE LO STATO COSTITUITO? ALLORA SE CI SEI BATTI UN COLPO

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Tor San Lorenzo sempre più terra di nessuno, sempre più il centro in mano a spacciatori, e vandali vari di varie nazionalità in prevalenza extracomunitari. A lamentarsi sono alcune famiglie della zona in particolare dell’area della piazza centrale dove c’è l’eterno cantiere della costruenda piazza Falcone – Borsellino, e il parco di Tor San Lorenzo, oltre ai tanti cittadini che non vogliono vivere nel degrado e nell’insicurezza pubblica.  Quest’angolo di Tor San Lorenzo, sempre più abbandonato e rifugio incontrollato di sbandati vari. Il parco fiore all’occhiello dell’amministrazione Eufemi distrutto, la recinzione del parco è in tanti punti divelta e le ringhiere finite in fonderia. Scarsissima se non inesistente la pubblica illuminazione che fa da complice a gente di mal’affare. E’ ormai impossibile sia di giorno ed in particolare con il calar della sera recarsi in questa zona, siringhe sparse ovunque, e controllo dei preposti alla sicurezza assente, la mattina addirittura chi va ad aprire gli uffici comunali poco distanti trova sempre delle siringhe in terra. Ormai   piazza Falcone – Borsellino, e dintorni in mano ai venditori di morte. E’ impossibile per le donne percorrere quei luoghi senza essere fatte oggetto di attenzioni poco simpatiche, spesso qualcuno prova ad avvicinarsi ed esse sono costrette a ritornare su Viale San Lorenzo, una zona dove spesso si viene scippati o infastiditi pesantemente, dove per le famiglie è impossibile sostare. Con il Calar del sole resta difficoltoso potersi recare in un grosso e fornitissimo negozio di casalinghi e vari senza essere infastiditi. Tor San Lorenzo sempre più incontrollata e la zona sempre più in mano allo spaccio. E la sera tardi diventa anche un dormitorio all’aperto per alcuni sbandati senza dimora.  Angoli di case che sono degli urinatoi pubblici, ed il fetore viaggia nell’aria. Il pericolo  del vivere civile, sembra possa venire da organizzazioni spontanee di persone che pensano di farsi giustizia da soli, se questo dovesse accadere è la fine dello Stato e delle sue istituzioni civili e militari. Ormai la popolazione perde sempre più fiducia nelle istituzioni incapaci di riportare la tranquillità.  Proprio ieri sera come ci dice un signore, che chiamato dalla consorte è dovuto scendere in strada per evitare che la moglie con bambina al seguito venisse infastidita mentre si recava nel supermercato. Inutile riportare i commenti dei commercianti che per la situazione hanno sempre meno clienti e qualcuno pensa di chiudere facendo diventare il posto centrale un accampamento di spaccio. Il signore intervenuto ieri sera a protezione della consorte, ci dice che non può più funzionare in questo modo, purtroppo siamo abbandonati, e ci dice di non capire il disinteresse che mantiene in essere un’amministrazione di centrodestra, che ancora non sembra aver richiesto aiuto ai vertici di carabinieri e polizia per un incremento di forze di polizia militare e non. Forse l’ordine e la sicurezza pubblica sta sfuggendo di mano ai vari comandi di zona? Gli ultimi posti di blocco serali si sono visti soltanto al cambio della guardia al comando compagnia carabinieri addirittura con l’intervento di un battaglione di carabinieri fatti venire da Napoli, i cittadini ritengono che “Volere e Potere” danno sicurezza. Ma certamente se i cittadini e commercianti della piazza centrale piangono le altre vie intorno alla piazza ed alla frazione di Tor San Lorenzo non ridono. Scorribande di auto guidate a dire di molti da guidatori senza patente, cumuli di persone che si accampano intorno ai nuovi e piccoli supermercati in prevalenza gestiti da stranieri che vendono e permettono di bere antistante il negozio alcolici vari in prevalenza birra, e con l’uso dei fumi dell’alcol infastidiscono  gli avventori donne specialmente. Spesso avvengono risse come nei migliori films Western.

nella foto la vigilessa durante il controllo)

Luigi Centore