


Amministrazione di centrodestra a guida del sindaco Fabrizio Cremonini, sempre più allo sbando. Si dimettono oggi due delegati del sindaco che erano la punta di diamante dell’amministrazione, due consiglieri preparati moralmente e tecnicamente che hanno dimostrato di lavorare esclusivamente per il bene del comune senza nulla chiedere in plausi a differenza di tanti “pavoni e pavonesse”. Si è dimessa con le seguenti motivazioni la valente consigliera Veronica Ortolani che scrive: “Mi associo al mio collega Davide Sarrecchia chiedo a gran voce di rettificare l’articolo e di scrivere nomi e cognomi perché forse lui a qualche tiratina di giacca ha risposto”. (dichiarazioni uscite su altro quotidiano) Certo che la consigliera Ortolani ci è andata giù pesante senza peli sulla lingua, del resto chi la conosce sa che dice sempre “pane al pane e vino al vino”. Così anche Sarrecchia “figlio d’arte” non è di meno nelle sue motivazione di dimissioni dall’incarico concessogli dal sindaco e scrive “Ho letto con stupore il comunicato del Sindaco Maurizio, detto Fabrizio Cremonini, in cui dichiara che ci sono consiglieri o personaggi esterni alla politica che gli tirano la giacchetta per non so quali fini. Gli chiedo di rettificare l’articolo e di scrivere nome e cognome, perché, visto il consiglio di ieri, forse a qualche tirata di giacchetta lui ha risposto”. A me non interessano spille e spillette; ho rimesso immediatamente le deleghe che mi erano state affidate e spero che tutti i consiglieri a cui il sindaco ha dato le deleghe le restituiscano, per dimostrare che nessuno è attaccato a qualche ruolo. Fare come ho fatto io prosegue Ortolani, che le dimissioni le ho rimesse nelle mani del Sindaco. Ho dubbi che il comunicato sia farina del suo sacco, prosegue l’Ortolani, nonostante il lavoro che fa; spero che rettifichi e che i consiglieri che hanno le deleghe le riconsegnino entro pochi giorni. Mentre il consigliere Comunale di Ardea Davide Sarrecchia di Fratelli d’Italia tesserato n. 219724” Scrive le seguenti spiegazioni delle sue lapidarie dimissioni, il Sarrecchia le presenta ancor più lapidarie per una maggioranza, specialmente per una maggioranza di centrodestra di cui lui ne ha fatto parte fin da subito. Con le dimissioni dei due consiglieri si sembra aprirsi di fatto una crisi che dimostra come ancora una volta il centrodestra ad Ardea è soltanto “Cosa di qualcuno” personaggi che ad ogni alzar di lecco il sindaco si piega, (basta ricordarsi che in un anno, due consiglieri dei servizi sociali si sono dimessi con motivazione abbastanza serie, ingerenze di certi persone. Del resto ci sono molti personaggi rutuli legati a certi consiglieri di Pomezia. Politici rutuli che stanno creando turbolenza anche nella valida amministrazione di Pomezia a guida sempre centrodestra con a sindaco Veronica Felici che si è dimessa da assessore della giunta Cremonini ed è stata eletta a mani basse sindaco di Pomezia. Certo che se Ardea piange Pomezia non ride, del resto la confusione regna sovrana in diversi partiti, da Fratelli d’Italia alla Lega di Salvini specialmente dopo la vicenda del consigliere leghista Franco Marcucci, molto vicino al sindaco Cremonini e a qualche consigliere di Pomezia. Tanto che, diversi consiglieri della maggioranza Cremonini, ne chiedono l’azzeramento di giunta anche perchè già gli mancano due assessori, per una conta per conoscere chi sta in questo o quel partito ma soprattutto se sta con la maggioranza di centro destra, o sta remando sottobanco per portare a sindaco qualche personaggio pometino, del resto diceva il mio amico Mario Acquarelli in politica nulla capita a caso.
Luigi Centore