ARDEA: SI BELLA E PIENA DI RIFIUTI. SINDACO PENSACI TU

360

 

“Le allego la foto della mondezza gettata davanti alla casa di proprietà di mio suocero in via dei cavalli Marini, XX che si immette su via delle Aquile”. Inizia così l’accorato appello al giornale di questo concittadino della frazione di tor San Lorenzo, stanco di vedere stipata l’immondizia di mezzo quartiere. I rifiuti depositati in terra lungo il tragitto che deve effettuare la concessionario per la raccolta dei R.S.U., ma stando alle foto sembra avere difficoltà, una difficoltà non certamente totalmente imputabile alla concessionaria, in quanto il contratto prevede la raccolta “porta a porta” e cumuli di rifiuti accantonati agli angoli delle strade davanti gli ingressi degli ignari abitanti. I rifiuti abbandonati in questo modo agli angoli delle strade la concessionaria deve raccoglierli o come riassetto del territorio o come bonifica da costi abbastanza sostenuti specialmente quelli che vengono raccolti come bonifica, del resto basti pensare che la bonifica effettuata all’interno del serpentone a ridosso del piazzale delle palazzine nella zona del complesso immobiliare delle Salzare dove giorni fa è stata demolita la palazzina “D” è costata la modica cifra di 600.000,00 (seicentomila/euro). Ormai malgrado l’impegno profuso dalla concessionaria e dai suoi dipendenti, Ardea è sempre più una discarica a cielo aperto. Molte sono i punti di discarica “spontanea” nel territorio di Ardea, ormai un intero paese dove non c’è angolo che non ci sono rifiuti abbandonati, io cunette ripiene di rifiuti. la stessa amministrazione comunale e la sua polizia municipale permettono quanto accade nel piazzale dove si svolge la giornata ecologica e su via delle Salzare di fronte all’ingresso del Castrum Innui, a nulla serve riportare le lagnanze dei cittadini che reclamano per cumuli di immondizia abbandonati specialmente nella zona vacanziera della frazione di Tor San Lorenzo.  Cosa fanno le associazioni ambientalistiche e la proloco per spronare l’amministrazione e la municipale ad educare certi cittadini?  Quante sanzioni sono state emesse a carico della concessionaria se non effettua il riassetto del territorio? Per finire chi è preposto al controllo cosa sta facendo?

Luigi Centore