Il prossimo assessore che verrà nominato nel settore servizi sociali sarà il terzo. Perchè? é possibile che c’è un assessorato così turbolento? Due assessori che si dimettono? sarebbe opportuno capirne il perchè? Non è che ci sarà lo zampino di qualche potente segretario di qualche potente politico romano dietro a tutte queste dimissioni? Perchè non far ruotare gli assessori di tutti i settori o fare un rimpasto? sembrano essere settori monopolizzati. Sono legislature e legislature che alcuni gruppi ricevono gli stessi assessorati.
“Riceviamo e publichiamo il COMUNICATO STAMPA
Con la presente, desidero comunicare ufficialmente la mia decisione di rassegnare le dimissioni in data odierna dall’incarico di Assessore ai Servizi alla Persona del Comune di Ardea. Si tratta di una scelta ponderata, frutto di profonde riflessioni maturate nel corso del mio mandato, dopo un’attenta riflessione e dettata dalla constatazione di una diversa visione rispetto ad alcune scelte intraprese. La sottoscritta è stata invitata a ricoprire con la propria competenza un ruolo
tecnico nell’ambito di servizi di rilevante interesse e delicatezza, fino a quando si è invece giunti a valutare delle scelte sull’Assessorato di natura politica. Questo divario di intenti mi ha portato a constatare che le dinamiche proprie delle istituzioni non sempre coincidono con questa visione operativa che mi appartiene e che ho messo in campo con dedizione. Questo divario, che considero fisiologico e naturale nel contesto istituzionale e, è stato determinante per la mia decisione. Ritengo che il confronto e la condivisione di intenti siano elementi fondamentali per un’azione amministrativa efficace, e proprio in questo spirito, con senso di responsabilità e rispetto, ho ritenuto opportuno decidere io la revoca delle deleghe dell’Assessorato. Vorrei cogliere questa occasione per esprimere la mia più sincera gratitudine al Sindaco per la fiducia accordatami e per avermi dato l’opportunità di servire la nostra comunità. Ringrazio il Consigliere Davide Sarrecchia ed il Dott. Riccardo Iotti come guide preziose in questo percorso intrapreso insieme e per la volontà di confronto e collaborazione dimostrata sin da subito. Ringrazio inoltre tutti i consiglieri e gli assessori con cui ho avuto il piacere di collaborare. Con alcuni di loro si è instaurata una sinergia preziosa che ha portato, nonostante le difficoltà ereditarie ed i contesti complessi, a risultati significativi per il territorio e per i cittadini.
Un ringraziamento particolare va anche alle Associazioni che ho avuto modo di affiancare e supportare. La loro passione e il loro impegno rappresentano un elemento imprescindibile per il tessuto sociale e culturale della nostra comunità. Insieme, abbiamo raggiunto obiettivi importanti che testimoniano come il lavoro condiviso possa davvero fare la differenza. Desidero inoltre esprimere la mia gratitudine alle scuole per la collaborazione preziosa che ha arricchito il nostro lavoro con prospettive educative e formative fondamentali. Un grazie di cuore va anche ai dipendenti comunali, con un pensiero speciale a coloro con cui ho collaborato più strettamente, per la loro dedizione, professionalità e supporto continuo, che hanno reso possibile il raggiungimento di tanti traguardi. Pur non potendo entrare nei dettagli delle motivazioni che hanno portato a questa scelta, tengo a ribadire che si tratta di una decisione autonoma e responsabile, maturata con serenità e determinazione. Il mio impegno verso il bene comune non si conclude qui; resta vivo il desiderio di contribuire, in altre forme e ambiti, alla crescita e al miglioramento del nostro territorio. Ringrazio tutti coloro che hanno condiviso con me questo cammino, arricchendolo con il loro contributo e la loro collaborazione. Auguro al Sindaco, alla Giunta e all’intero Consiglio Comunale un futuro di successo e di obiettivi raggiunti, nell’interesse esclusivo dei cittadini. Ringrazio tutti coloro che in questi mesi hanno condiviso con me questo percorso, offrendo collaborazione, sostegno e confronto.
Un ringraziamento. Dott.ssa Barbara Assaiante”
