Il sindaco di Ardea Mario Savarese
di Luigi Centore
Si sono rivolti alla stampa alcuni cittadini che continuano a vedere crescere i rifiuti scaricati in via Laurentina sull’argine di un fiumiciattolo, affluente del Fosso dell’Incastro che a pochi metri dalla discarica confluisce proprio nel Fosso Grande e di lì al mare. Un primo articolo uscì il 3 agosto di quest’anno su segnalazione di un noto agricoltore rutulo sensibile ai problemi dell’ambiente. Della situazione discarica ne fu anche fatta la segnalazione alla municipale di Ardea e ne fu interessato non soltanto il sindaco di Ardea ma anche il suo collega Terra, ma nessuno dei due ha preso provvedimenti. Ognuno ritiene che quella discarica sta nel comune dell’altro, nessuno però si è preoccupato di fare indagini catastali Ed accertarne l’eventuale proprietario, tanto è che i rifiuti nella discarica sono aumenti con il disappunto delle persone che affollano il piazzale del supermercato Conad sulla sponda opposta della discarica a cielo aperto. Fatto curioso che mentre si scattavano le foto per immortalare di nuovo una delle tante vergognose discariche di questo comune, si è fermato un anziano cittadino di Ardea che ci ha gridato: “Questo è comune di Ardea, è mai possibile che chi deve provvedere istituzionalmente non si vergogna di lasciare all’ingresso del paese una discarica che sta aumentando sempre più?” E si perché possiamo affermare che il terreno è nel comune di Ardea e di proprietà sembra di un cittadino residente in Ardea. Già dopo il primo articolo uscito il 3 agosto su vari giornali, lo stesso ex sindaco Luca Di Fiori, che se ne interessò come sindaco per concedere al proprietario del distributore confinante con la discarica tutti i permessi per potergli far svolgere l’attività di rivendita carburanti e bar. Non solo precisò Di Fiori, che il bar del distributore ha la licenza di “Bar” rilasciata dal comune di Ardea. Ora ancora una volta dopo un mese dalla prima segnalazione nessuno si è mosso, e sembra ancor meno il buon sindaco di Aprilia Terra, magari comunicando al suo collega Savarese che il terreno dove sta sempre più ingrandendosi la discarica è di giurisdizione di Ardea. Lo stesso Terra non sembra aver fatto notare al sindaco di Ardea che è suo compito bonificare e subito la discarica al confine il comune Aprilia. Terra, riscuote per la seconda volta ancora stima e fiducia dai suoi concittadini, tanto è che per aver ben amministrato è stato riconfermato per la seconda volta. A differenza di chi amministra Ardea che ha un paese pieno di discariche che spesso vanno anche a fuoco creando non pochi problemi alla popolazione dando l’impressione di incapacità per certi problemi. Concludendo ma quant’altri mesi devono attendere i cittadini prima di vedere bonificato o fatta bonificare dal proprietario del terreno la discarica incustodita, che certo non da lustro neppure alla confinante Aprilia. Voci di corridoi cinguettano che il sindaco di Ardea sta aspettando il rientro dalle ferie del comandante della municipale Ten. Col. Sergio Ierace, sempre che qualcuno lo ha messo a conoscenza di quest’altra isola di degrado.