Con una delibera di Giunta, il Comune di Aprilia ha deciso di adeguare i costi delle concessioni cimiteriali alla media delle altre città del Lazio delle medesime dimensioni. La decisione è stata adottata per consentire la sostenibilità dei costi effettivi sostenuti dall’Ente, che negli ultimi anni hanno subito un continuo e costante incremento.
Aprilia presenta attualmente dei costi per le concessioni cimiteriali ben al di sotto dei Comuni limitrofi. Con la nuova tariffazione, che dovrà essere comunque approvata in Consiglio Comunale, il costo per la concessione trentennale dei loculi – suddivisi in cinque file – andrà da un minimo di 1.700 euro a un massimo di 2.300 euro. Cifre comunque al di sotto di molti dei Comuni limitrofi (ad Ardea i costi vanno attualmente da un minimo di 2.750 ad un massimo di 3.000 euro, mentre a Nettuno si va da un minimo di 1.300 euro ad un massimo di 3.300).
La nuova tariffazione non modifica la maggiorazione prevista (pari al 50% del costo della concessione) per le richieste da parte dei non residenti nel Comune di Aprilia.
“L’adeguamento tariffario – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici, Luana Caporaso – ci permette di far fronte ad un aumento dei costi per la costruzione e il mantenimento dei loculi, che negli ultimi anni, proprio a causa delle tariffe basse per i cittadini, ha prodotto una passività di circa un milione di euro.
Ovviamente, l’aumento non incide sui costi per la tumulazione di persone indigenti che – per legge – hanno diritto ad una sepoltura gratuita. Abbiamo invece studiato una serie di agevolazioni per i redditi bassi, che saranno introdotte entro la fine dell’anno nel nuovo Regolamento di Polizia Mortuaria”.