DOMENICO VULCANO E’ IL NUOVO PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI LATINA

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È il primo politico apriliano a ricoprire questo importante quanto delicato ruolo. Nessun apriliano prima era riuscito

Subentra come facente funzioni a Carlo Medici che è decaduto dalla carica perché non più sindaco. L’intervista

 

di Riccardo Toffoli

“Sono orgoglioso. È una parola che uso molto spesso. Sono orgoglioso di essere presidente della provincia e di rappresentare questo meraviglioso territorio che ho avuto modo di conoscere in questi due anni e mezzo in maniera ampia”. Così apre l’intervista Domenico Vulcano, nuovo presidente della provincia di Latina. È la prima intervista ufficiale che rilascia come presidente. Domenico Vulcano subentra a Carlo Medici. Quest’ultimo non ce l’ha fatta per il secondo mandato di sindaco contro Eligio Tombolillo a Pontinia e in base alla riforma Delrio è decaduto da presidente della provincia. Subentra al suo posto il vicepresidente che, fino alle prossime elezioni utili, diventa presidente facente funzioni. Domenico Vulcano quindi, già vicepresidente, diventa ora presidente della provincia di Latina fino alle prossime elezioni provinciali. Per la prima volta un apriliano diventa presidente della provincia, per Aprilia è un’occasione importante. Domenico Vulcano, classe 1973, è appartenente all’Arma dei Carabinieri. È figlio di una famiglia storica di Aprilia. Il padre è stato comandante della stazione della Benemerita di Aprilia per tantissimi anni e ha lasciato un ricordo vivo e positivo in tutta la città. Domenico Vulcano ha iniziato da pochi anni la vita politica attiva candidandosi a sindaco di Aprilia con una coalizione di centrodestra. È stato eletto consigliere provinciale, poi presidente provinciale della commissione Sviluppo e Tutela del Territorio e il 23 febbraio scorso è stato nominato vicepresidente della Provincia. Il suo primo ringraziamento va a Carlo Medici con il quale, dice, “Ho condiviso un percorso importante e c’è stata in questi mesi piena sintonia”. Domenico Vulcano in questa scalata politica ha dimostrato a tutta la vecchia politica apriliana, che si può fare. Se si tessono relazioni, se si ascoltano i territori, se si esce dal campanilismo anche Aprilia potrebbe avere il ruolo che merita negli scenari politici provinciali e regionali. Domenico Vulcano ha dato una grande lezione a tutta la politica cittadina che non ci si deve accontentare. Negli incarichi ricoperti ha dato prova di essere vicino ai territori e di ascoltare tutti.

Vicinanza ai territori e ascolto. Sono queste le armi vincenti della politica?

“In questi due anni e mezzo, queste diverse tipologie di cariche ricoperte mi hanno aiutato. Partendo dalla presidenza della commissione sviluppo e tutela del territorio che tutti chiamano commissione ambiente, ho aperto le porte della Provincia alle realtà associative e a chi ne faceva istanza. Sicuramente l’ascolto è un’attività che ho posto in essere in questa consiliatura provinciale. E penso di sì sono armi vincenti. Sono stato sempre presente in tutti i territori della provincia, oggi posso dire che conosco bene le realtà di tutta la provincia”.

Negli anni passati si è parlato di come Aprilia fosse più vicina all’area metropolitana romana. Qualcuno ha proposto persino che la città entrasse a far parte della provincia di Roma. Lei è la dimostrazione invece che Aprilia può avere il suo ruolo all’interno della provincia di Latina.

“Sicuramente sì. Girando il territorio ho sintonia con tanti sindaci. La provincia di Latina è composta da 33 comuni. Li ho girati fisicamente tutti quanti. Ho sostituito ora il presidente Carlo Medici che ringrazio per tutto. Come vicepresidente, con lui abbiamo condiviso un percorso importante. Con lui c’è stata sempre molta sintonia e continuerò il suo percorso amministrativo. Con tutti i sindaci della provincia ho un ottimo rapporto, anche con quelli del sud pontino. Mi vedete, io sono spesso nel sud pontino, sono località meravigliose che consiglio a tutti di visitare”.

Quanto durerà quest’esperienza?

“Qualche mese, fino alle nuove elezioni. Sul tavolo ci sono tanti fronti aperti: la vicenda ambientale, la creazione di un terzo istituto scolastico, la fondazione che vogliamo creare per un istituto tecnico superiore di alta formazione per Aprilia”.

Parliamo proprio dell’Its ad Aprilia. Si è costituito un tavolo di lavoro. Avere un esponente in Provincia significa anche ottenere quelle giuste sensibilità per affrontare il problema. Grazie alla sinergia tra enti e alla sensibilità dimostrata dalla provincia, questo tavolo ormai è ben avviato.

“Noi abbiamo colto la palla al balzo, come si usa dire, e ci siamo subito messi al lavoro per l’iter amministrativo. Se riusciamo entro un breve lasso di tempo a porre gli strumenti burocratici necessari, noi daremo una dignità scolastica ad Aprilia. La provincia gestisce gli istituti scolastici superiori. Ad Aprilia abbiamo solo due istituti scolastici superiori, con una popolazione scolastica che è in continuo aumento”.

Lei ha parlato dell’ambiente. È scongiurato un nuovo blocco della raccolta dei rifiuti?

“Venerdì 15 ottobre nel pomeriggio ho partecipato ad una riunione in cui hanno preso parte il prefetto di Latina e il prefetto di Roma, nonché le società che trattano i rifiuti nella provincia. Abbiamo scongiurato il blocco della raccolta dei rifiuti che era stato paventato. La rete tra istituzioni questa volta ha funzionato”.

Però ci sono due problemi. Alcune città della provincia ancora non raggiungono alte percentuali di differenziata, tra cui Latina. E poi c’è il nodo della discarica…..

“Nei prossimi giorni avrò un incontro con Nicola Zingaretti per affrontare il tema dei rifiuti. Voglio ricordare a tutti che il Consiglio provinciale a luglio del 2014 aveva proposto una iniziativa legislativa alla regione. Ad oggi ancora non si è creata l’ato dei rifiuti che è l’elemento necessario per individuare la discarica all’interno della provincia di Latina”.

Una riflessione personale. Lei ha detto che si sente orgoglio. Ma sicuramente questo sentimento è sentito da tutta la città, visto che è il primo presidente della provincia di Aprilia…..

“Ho avuto moltissime attestati di stima, tantissime chiamate. Ho risposto a tutti quanti. Un ringraziamento lo rivolgo alla mia famiglia e un ricordo va ai miei genitori che non ho più, mio padre e mia madre che sarebbero orgogliosi di quello che siamo riusciti a porre in essere”.