DOPO I SINDACI FARNETI ED EUFEMI IL NULLA. PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE RUTULO

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Accompagnati da un lavoratore del mare, questa mattina all’alba abbiamo percorso a piedi il tratto di arenile rutulo  che va dal Fosso di Rio Torto, dal confine con Pomezia fino ai complessi immobiliare delle “Sabbie d’Oro e Galatea”. Ad accompagnarci per le foto una guida d’eccezione, un lavoratore del mare che nel periodo estivo svolge legalmente,  la sua attività sull’arenile. Il nostro “Virgilio” ci mostra i posti più scabrosi di quel primo tratto di arenile rutulo abbandonato a se stesso dai politici che soltanto sui giornali dicono di risolvere o di aver risolto. Politici che non riescono ad offrire almeno in questo periodo che arrivano villeggianti e turisti un arenile pulito e libero da detriti portati dal mare. Il nostro “Cicerone” ci fa vedere come l’arenile è pieno di rifiuti dalle canne a rifiuti vari e ci dice: “Questo dovrebbe essere il lungomare di Ardea? L’attrattiva che dovrebbe portare turismo di qualità? In queste condizioni neppure i rom si  insedierebbero con i loro accampamenti. Ormai siamo soltanto ad annunci roboanti e nulla più. La nostra guida continua nella sua protesta verso chi dovrebbe tener pulito ma che di fatto lascia le cose nello stato in cui sono ben visibili nelle foto.  La nostra guida lancia una richiesta  ai delegati dell’arenile ed al sindaco e chiede: “Vi pare questo il modo di mantenere un arenile più bello e largo di tutto il litorale romano? E’ mai possibile che durante l’inverno nulla si fa se non pulire alcuni tratti di spiaggia da usare come specchietto per le allodole? Nessuna demolizione di baracche sul mare e di attività con commerciali abusive o di abusivi allacci  per natanti, perché non interessate il comando della spiaggia di Torvajanica? Se non adirittura il loro comando superiore quale la Capitaneria di Porto di Fiumicino fino ad Arrivare al comando generale delle stesse Capitanerie di Porto? Oppure questa e considerata un’attrattiva per il turismo?” Purtroppo devo riconoscere che soltanto l’allora sindaco Carlo Eufemi si è interessato di ridare il mare ai cittadini liberando quello che sul lungomare degli Ardeatini e libero da baracche ed abitazioni abusive, ricevendo addirittura il primo premio da Legambiente per il suo lavoro di riqualificazione del litorale e del mare, forte di una sentenza della Cassazione che riconosceva il mare come monumento nazionale. Non di meno è stato il suo predecessore Martino Farneti che liberò quasi tutto il lungomare dei Troiani e diverse abitazine all’interno del territorio. Ad onor del vero grazie al lavoro preparato proprio dai due sindaci, un paio di abbattimenti sull’arenile di lungomare degli Ardeatini li ha fatti eseguire anche il sindaco Luca Di Fiori, dopo di che il nulla. Intanto l’arenile continua ad essere sporco ed abbandonato, forse si attende l’inizio della stagione e della costituzione di una task force per evitare che si scavino sull’arenile buche la notte delle stelle cadenti. Si faranno prima di quest’estate qualche abbattimento sull’arenile? Si sistemerà il lungomare? Se questo è l’inizio, i cittadini hanno perso speranza.

Luigi Centore