Un successo ben oltre le aspettative quello riscosso dalla tre giorni di eventi promossa dall’associazione “Arcigay Latina – Sei come sei” in occasione del suo primo decennio di attività. “Siamo entusiaste ed entusiasti per la risposta che abbiamo ricevuto in questi giorni da tutta la comunità. – ha dichiarato Anelise Carnevale, presidente Arcigay Latina – Ringraziamo gli ospiti che hanno partecipato agli eventi culturali e tutte le persone che hanno accolto il nostro invito mostrando grande entusiasmo e desiderio di continuare, insieme, il nostro impegno per tutta la comunità”.
Martedì 13 febbraio la grande sala 1 del cinema Corso di Latina era gremita di persone, tra cui tantissimi studenti e studentesse, per la proiezione di “Stranizza d’Amuri”, film diretto da Giuseppe Fiorello. Una bellissima serata che si è aperta con l’esibizione di Patrizia Pastore che ha cantato e suonato meravigliosamente la canzone “Stranizza d’amuri” di Battiato.In moltissimi hanno partecipato anche agli eventi proposti nei giorni successivi nella nuova sede dell’associazione in via Saffi 42/44, nel centro della città di Latina. Ieri, in occasione della maratona di lettura del libro “Dare la vita” di Michela Murgia, gli spazi dell’associazione erano pieni di persone ed è stato necessario aggiungere varie sedute anche all’esterno della sede. Sono state 27 le persone che si sono alternate nella lettura, tra queste la scrittrice e sceneggiatrice Alice Urciuolo, l’attore e attivista impegnato per i diritti LGBT+ Pietro Turano, l’attrice e regista teatrale Melania Maccaferri. Durante l’intera durata della lettura, la famosa autrice pontina di graphic novel Ilaria Palleschi ha disegnato, su uno schermo in maniera estemporanea, delle immagini ispirate dalle parole di Michela Murgia.
“Il testo di Michela Murgia è stato letto con grande attenzione ed emozione. – ha specificato Anna Eugenia Morini, delegata alla Cultura di Arcigay Latina – La lettura è avvenuta attraverso corpi e storie differenti che, nel loro esserci, hanno rappresentato il loro personale impegno sul piano collettivo. La partecipazione di tutti questi artisti sono una prova di quanto il mondo della cultura a Latina riconosca questa fucina politica di costruzione di una città diversa in cui c’è spazio per tutte e per tutti”.
Ieri, in apertura, è intervenuta anche Anna Claudia Petrillo della segreteria nazionale di Arcigay, con parole decise e dirette: “Un genocidio in atto, persone che si suicidano in carcere, sorelle che continuano a morire per mano di uomini violenti. La polizia che reprime il dissenso con la violenza, una destra che fa politica sulle nostre vite, le nostre famiglie e le vite delle mie sorelle e i miei fratelli trans. Nel frattempo sorrido ai nuovi traguardi, che trasudano di impegno, percorsi collettivi, momenti di delusione e di entusiasmo. Ma dentro c’è un macigno, un magone che mi sembra insopportabile. Non possiamo sicuramente portare addosso il peso di tutte le ingiustizie del mondo, possiamo però renderci visibili, usare i nostri corpi per riempire gli spazi, occuparli, dargli forma, dare fastidio. Non è un risultato quello della tre giorni e di una nuova sede, ma è l’ennesima tappa di un percorso collettivo. Grazie Arcigay Latina – Seicomesei per avermi accolta, per la comunità che abbiamo costruito. Lo so sarà lungo da qui in poi ma io non posso non esprimere la mia immensa gratitudine”. Anna Claudia Petrillo ha poi ringraziato l’associazione e tutti coloro che in questi dieci anni hanno costruito la solida realtà che oggi è l’Arcigay Latina – Sei come Sei.
Info: latina@arcigay.it oppure Pagina Facebook e profilo Instagram di Arcigay Latina – Se come sei