I materiali in disuso prendono vita  grazie alle creazioni moda di ‘Recycled Group’, l’artigianato del Made in Italy

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di Lorena Fantauzzi

Nel giorno in cui si celebra la giornata mondiale delle micro, piccole e medie impresa va in scena la costituzione di una società innovativa nel mondo del materiale riciclato: Recycled Group, la start-up vede coinvolti più investitori per condividere l’impegno nel realizzare borse e accessori prodotti con materiale riciclato, per riunire il mondo dell’impresa e dell’innovazione e fare il punto di un trend emergente nel settore della moda in una proiezione futura evitando l’utilizzo di prodotti inquinanti, utilizzando prodotti destinati allo smaltimento. Il progetto volge a sviluppi settoriali dove gli imprenditori coinvolti nel business sono sempre più consapevoli delle necessità di innovazione oggi, per crescere domani, guardando su export di internazionalizzazione, sostenibilità e strategie Green. Essere partner di questo progetto, sostengono gli ideatori .” Per noi significa metterci all’ascolto e dialogare con un segmento strategico per lo sviluppo dell’impresa perché le start-up sono il futuro del made in Italy”, : Non solo perché cresceranno e diventeranno imprese mature ma soprattutto perché sono il futuro dell’innovazione, un asset che sarà sempre di più motore dell’economia. Nasce nell’hinterland capitolino-milanese, Recycled Group vede i suoi fondatori impegnati a 360° nella rivoluzione del riciclato, dove il mastro d’arte e designer Marco Zanetti di Parabiago insieme alla famiglia Pacella e Rosa Maria Caccamodell’hinterland romano assieme a Giuliana Bagnoni la capo d’arte e formatrice umbra spingono l’acceleratore di inizio lavori.