Lunga fila di auto parcheggiate lungo il lato dx di via Bergamo lato che porta al mare. Le auto in sosta iniziano addirittura all’altezza dell’ingresso della lottizzazione di Acquaferrata creando restringimento della corsia per cui gli automobilisti sono costretti a percorrere anche tratti contromano, mentre coloro che parcheggiano sono costretti a camminare in mezzo alla corsia di marcia in quanto non c’è su quel lato il marciapiede. Non sappiamo se sono state rilevate contravvenzioni  dai solerti vigili che d’estate abbondano sul lungomare elevando molti verbali. Quello che è certo che gli automobilisti lamentano la chiusura del parcheggio di via Bergamo un’area dove lo scorso anno veniva usata nei giorni feriali dalla concessionaria comunale per la raccolta dei rifiuti e la domenica l’area incustodita diventava un parcheggio. Quest’anno lo spiazzo è stato chiuso e quindi non può funzionare neppure da parcheggio. Disappunto degli automobilisti costretti a farsi anche centinaia e centinaia di metri a piedi prima di raggiungere l’arenile con il rischio di essere investiti in quanto su via Bergamo lato dx per raggiungere il mare non ci sono marciapiedi. Ancora una volta il disappunto dei cittadini che vedono una disattenzione del sindaco e dei suoi delegati che in due anni non hanno portato alcuna miglioria al lungomare. Furiosi i commercianti per la mancanza di parcheggi, mentre chi ne giova sono le casse comunali che riscuotono le contravvenzioni. Ardea sempre più allo sbando, a darne notizia un agente della municipale che da Roma voleva raggiungere il mare.

Luigi Centore