Alla pesante affermazione del consigliere Telesca durante la conferenza stampa tenutasi in parte dal Presidente Romano Catini e in parte dal consigliere Mauro Larini alla presenza di altri consiglieri del direttivo consortile, quest’ultimi hanno annuito in segno di conferma di quanto dichiarato dallo stesso Telesca, grande sostenitore di questo sindaco e di alcuni consiglieri. Dopo il più volte mancato ritiro di rifiuti ingombranti ed erba segnalati ripetutamente con PEC inviate al Resp. Unico del Procedimento del comune di Ardea Arch. Claudio Sciacchitano, per conoscenza al consigliere delegato per il litorale Franco Marcucci che tanto si è speso finora nel consorzio di Colle Romito, all’Assessore Lucia Anna Estero, oltre che al Dott. Andrea Serpieri responsabile dei lavori per la concessionaria della raccolta rifiuti, nella missiva si legge il loro disappunto per come non sta funzionando il servizio. Per meglio evidenziarlo ne allegano foto. In data 26 settembre corrente anno, è stata recapitata agli stessi destinatari anche una lettera di sollecito ma, fino ad oggi, i responsabili sono rimasti sordi alle richieste dei vertici consortili. Una situazione che ricorda tanto quelle richieste inevase inviate a suo tempo dai proprietari dirimpettai di via delle Araucarie. A provvedere a certi disservizi, dice il presidente Catini, spesso provvede il personale del consorzio, ma certo non può sostituirsi alla concessionaria comunale. Altro disappunto la “buca” data all’appuntamento di oggi per far si che si visitasse il lavoro svolto su via della Caffarella, bonificata da rifiuti, sterpaglie, arbusti pericolosi, tazze di cesso, bidet ed arredi bagni, oltre a tanti ingombranti mai ritirati. Il presidente ribadisce e ricorda all’amministrazione comunale che i consorziati tutti pagano la Tari ma che comunque tutti sono a ruolo, come tutti sono iscritti al consorzio. Intanto il consigliere Larini fa delle affermazioni quale quella che la spazzatrice pulisce le strade una tantum, oltre a non avere al seguito l’operatore a piedi con ramazza per convogliare i rifiuti che sfuggono alla spazzatrice stessa o che sono in posti dove la stessa non può lavorare. Il presidente Catini ricorda che da tre settimane hanno dato un appuntamento per ritirare ingombranti ed erba, ma nessuno della concessionaria è venuto a prelevarli e sono ancora lì. Il consorzio ha sostituito questo disservizio comunale facendo intervenire una ditta specializzata del settore con tutta la documentazione in regola qual’è la “Ecologica Nettuno”. Un lavoro che è durato tre settimane a spese dei consorziati che pagano già la Tari. Intanto i consiglieri fanno appello alla presidente della commissione ambiente Raffaella Neocliti di indire una seduta di commissione consiliare per comprendere i motivi del disagio di chi, pur pagando già il servizio al Comune con la Tari, deve pagare anche una ditta privata per ottenerlo.
LUIGI CENTORE