” “Situazione incandescente. Subito bonifica e sgombero abusivi”
La visita del consigliere regionale Antonello Aurigemma, di Fratelli d’Italia nel tristemente noto il “Serpentone” di Lido delle Salzare avvenuta nella mattinata di oggi. Aurigemma, accompagnato dalla consigliera comunale Raffaella Neocliti, è rimasto esterrefatto nel vedere tanto disastro igienico sanitario tutto intorno a quattro palazzine dove comunque ci vivono oltre circa un 130 famiglie molte delle quali con bambini piccoli. Alla visita di tanto degrado e rischio igienico sanitario in una zona a ridosso del mare circondato da ville di lusso e complessi immobiliari che sono un fiore all’occhiello del comune di Ardea, non poteva credere ai suoi occhi facendo notare agli accompagnatori, come l’interno di quel complesso fosse una situazione da “di un girone dell’inferno dantesco”. Lo stesso si domandava, come si possono lasciar vivere persone in una condizione di disagio paragonabile soltanto al campo Rom di Castel Romano e di altri campi sparsi per il territorio romano e nazionale. La stessa consigliera Neocliti, lo ha trovato peggiorato da quando è entrata l’ultima volta molti anni fa, dopo la bonifica dell’area effettuata dall’amministrazione Di Fiori. (tre anni fa per un costo di 92.000,00 € iva compresa) Ormai per questo scempio ecologico, che come hanno detto alcune persone che abitano in quell’edificio della palazzina “D” semi diroccata, inabitabile, senza luce ne acqua e per di più in un momento di Covid 19 e con bambini piccoli, che non hanno mai visto un assistente sociale, e a rischio rischi di incendi come è avvenuto in passato, (non ultimo quello dell’alba del giorno di Pasqua, dove è intervenuto anche il C/te della Municipale di Ardea ed una pattuglia dei carabinieri della locale stazione con in testa il comandante. Purtroppo qui vengono a scaricare rifiuti con camioncini, ma nessuna autorità si vede nel pomeriggio, noi prosegue il nostro “Virgilio” non possiamo fare nulla, se non invitare voi, che siete due politici ad aiutarli affinchè venga bonificata l’area, questi conclude dicendo: “Noi se ci portano alcuni cassoni siamo pronti a dare una mano, noi raccogliamo ferro, e mostra i cumuli di metallo accatastati nel mezzo del piazzale.” Il consigliere Antonello Aurigemma e Raffaella Neocliti, sempre accompagnati gentilmente dai vari “Virgilio” visitano l’ingresso del piano terra della palazzina “D” che per il forte odore di escrementi desistono. I due consiglieri ricevono il grazie da alcuni abitanti delle altre palazzine che ricordano come soltanto due consiglieri regionali hanno dimostrato sensibilità ai problemi dei cittadini più deboli, ed al problema dell’ambiente e dei fumi tossici che si sprigionano. Del resto dei consiglieri regionali invitati indubbiamente i più sensibili ai problemi igienico sanitari, soltanto due hanno accettato un tour nel “Serpentone” Il consigliere Regionale di “Cambiamo” Adriano Palozzi accompagnato qualche settimana fa dal consigliere comunale Simone Centore del gruppo “Cambiamo” ed il consigliere di Fratelli d’Italia Antonello Aurigemma accompagnato dalla consigliera Raffaella Neocliti. Ci duole segnalare come consiglieri Regionali e Nazionali della lega più volte invitati tramite la consigliera comunale Ludovici Luana, che in passato tanto, se pur invano si è spesa per far bonificare l’area, va ricordato come la stessa a seguito di un suo sopralluogo, fu anche minacciata. Resta comunque un dato di fatto che nessuno dei potenti politici della lega, all’invito della consigliera ha mai aderito ad effettuare un sopralluogo, dando adito a pensare che sono insensibili a certi problemi, che ormai per Ardea insieme all’insensibilità di una amministrazione “Rossogialla” che governa la citta da oltre tre anni, possano essere i consiglieri regionali e deputati della Lega, magari involontari complici. Riportiamo il comunicato del consigliere regionale di fratelli d’Italia Antonello Aurigemma e Raffaella Neocliti.
“Oggi abbiamo effettuato un sopralluogo al “Complesso Immobiliare di Lido delle Salzare” “Le Salzare” ad Ardea, edificato negli anni 90 a pochi passi dal mare sulla via Litoranea, ed a ridosso della famosa area archeologica del “Castrum Inui”.
La situazione è per certi versi incandescente. Erano sette palazzine, di cui tre da tempo sono state demolite per abusivismo. Ne restano quattro: una di esse è occupata irregolarmente, perlopiù da persone rom, che vivono nei fatiscenti e inagibili appartamenti senza energia elettrica né acqua. Nella zona circostante regna il degrado assoluto, una sorta di mega discarica a cielo aperto. Troppo spesso si registrano casi di roghi tossici, che si spandono per il cielo di Ardea, che ammorbano l’intero paese, generando un odore acre e costituendo così un rischio per l’igiene e la salute pubblica. La cittadinanza, comprensibilmente e giustamente, è esasperata: basti pensare ai tanti interventi dei vigili del fuoco e alle petizioni degli abitanti. Noi chiederemo quanto prima lo svolgimento di un consiglio comunale straordinario, visto che l’area è di competenza proprio del Comune. In quella sede, chiederemo innanzitutto le reali intenzioni dell’amministrazione, e una tempistica certa per risolvere le criticità esistenti. È indispensabile una bonifica immediata in modo da ripristinare decoro e legalità. Contestualmente il Comune deve anche indicarci come intende agire per sgomberare coloro che vivono senza titoli in questi appartamenti. Non va dimenticato che una sentenza del tribunale aveva deciso la demolizione di queste palazzine perché abusive. La passata amministrazione comunale aveva iniziato a portare avanti l’attività di demolizione ( ne restano ancora 4 delle 7 totali), ma poi di fatto tutto si è fermato. Ora, però, la situazione è arrivata al limite. Il Sindaco deve illustrarci come voler affrontare nel dettaglio questa tematica, per giungere ad una rapida ed ormai non più rinviabile soluzione definitiva.
In questo complesso, poi, in futuro gli edifici potrebbero essere destinati per degli usi differenti, come ad esempio per gli alloggi popolari o comunque per l’emergenza abitativa. Auspichiamo, inoltre,che arrivino risposte certe in tempi brevi, anche perché da giorni nelle vicinanze è ferma una roulotte, proveniente, a quanto pare, dai vicini campi rom di Roma: cosa, questa, che preoccupa non poco i cittadini delle abitazioni circostanti e gli abitanti di Ardea. Non vorremmo che col passare del tempo quest’area si trasformasse in un accampamento, anche in vista della chiusura del campo nomadi di Castel Romano. Per questo, è indispensabile un intervento urgente e chiaro. Basta con l’inerzia. Infine, chiediamo anche alla Regione, nell’ambito delle sue competenze, di tenere alta l’attenzione sull’intera situazione; da troppo tempo i cittadini segnalano criticità e chiedono soluzioni per il rispetto dell’igiene e dell’ambiente”
Lo dichiarano in una nota il consigliere di Fratelli d’Italia della Regione Lazio Antonello Aurigemma e la consigliera comunale di Fratelli d’Italia ad Ardea Raffaella Neocliti