IL CONSORZIO ARTIGIANI DI APRILIA COMPIE 40 ANNI: OGGI E’ LA PIU’ GRANDE REALTA’ DEL LAZIO

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La storia e i protagonisti di un’avventura da molti giudicata impossibile.            Erano 15 artigiani nel 1981. Oggi vi sono insediate ben 76 piccole e medie aziende

                                                                                       Nelle foto in alto  il presidente Francesco Tinto con Dino Armando Tosi  in basso Nicola Prezioso e Francesco Tinto

di Riccardo Toffoli

Il Consorzio Artigiani di Aprilia compie 40 anni. “Una splendida data unisce il nostro consorzio con il vostro giornale – ci spiega l’attuale presidente Francesco Tinto- siamo praticamente cresciuti insieme”. La data è densa di significato. Sono 40 anni di storia veramente vissuta di quello che oggi è un fiore all’occhiello delle aree produttive più importanti del Lazio. Per i prossimi giorni è prevista una grandissima cerimonia presso l’area a ridosso della Pontina per festeggiare insieme alla città di Aprilia questo importante traguardo. Per l’occasione verrà inaugurata anche la rotonda di accesso da via dei Giardini che il Consorzio ha preso in carico e il totem illustrativo delle aziende operanti. Era il 14 novembre 1981 quando 15 artigiani di Aprilia decisero di fondare il consorzio. Hanno messo una quota sociale ognuno di 100 mila lire. Il capitale sociale era di un milione e mezzo di lire. Di quel periodo è testimone Dino Armando Tosi che da all’epoca è rimasto nel direttivo di tutti i consigli che si sono susseguiti in questi quarant’anni. In occasione dell’assemblea dei soci che si è tenuta il primo luglio scorso, gli è stata consegnata una targa insieme a Nicola Prezioso che è stato il presidente di svolta del Consorzio. “Nel 1981 quando è stato costituito il Consorzio –ci spiega il presidente Francesco Tinto – l’intenzione era quella di uscire dagli scantinati e trovare un’area idonea per impiantare le loro attività. Si parla appunto di artigiani che avevano la loro bottega a casa o nelle cantine o negli scantinati. Serviva un’area adeguata”. Nel 1982 venne individuato il terreno sulla Pontina. Venne comprato a millesimi. Il terreno era a vocazione agricola in base al piano regolatore. Per diversi anni, la situazione rimase proprio per questo motivo in fase di stallo. Essendo il terreno a vocazione agricola, era necessaria una variante. Furono messi in campo diversi percorsi ma tutti non andarono a buon fine. Nel 1996 diventò presidente del Consorzio Nicola Prezioso. Era sindaco Gianni Cosmi. Venne avviata la procedura di adesione al consorzio Asi che portò alla trasformazione urbanistica di 36 ettari di terreno da agricolo a produttivo. A febbraio del 2000 la Regione Lazio ha concesso il nulla osta senza prescrizioni. Da quella data, sono iniziati ad arrivare i finanziamenti per dotare l’area delle infrastrutture primarie e secondarie. Nel 2001 grazie all’Obiettivo 2 della Comunità Europea sono piovuti sul Consorzio Artigiani 8 milioni di euro che servirono per allargare via dei Giardini, mettere in opera l’impianto di depurazione e realizzare l’impianto fognario, idrico, la rete di distribuzione elettrica per tutta l’area. I soci hanno compartecipato alle spese per circa un milione e mezzo di euro. I lavori vennero completati nel biennio 2007 e 2008. In quella data sono giunti altri 2 milioni e mezzo di finanziamento della Regione Lazio grazie alla Legge 60. Con questi fondi sono state completate le opere di urbanizzazione primaria e secondaria, sono stati realizzati i pali di illuminazione, è stata installata la cabina Enel e sono stati portati a termine i lavori di asfaltatura su tutta l’area. Oggi un impianto di videosorveglianza all’avanguardia è posizionato sui punti strategici. “Possiamo trarre un bilancio più che positivo di questi 40 anni –ci dice Tinto- oggi il Consorzio Artigiani di Aprilia è una delle pochissime aree del Lazio complete e operative in tutti i servizi. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti venne in visita nel 2018 al Consorzio e ci disse che eravamo un primato del Lazio, neanche Roma aveva un’area così”. Nicola Prezioso ha lasciato il testimone della presidenza a Francesco Tinto nel 2017. Lui è sempre stato il braccio tecnico di Nicola Prezioso. È una garanzia di continuità, un pozzo di sapere storico. Classe 1956, Francesco è architetto e proviene da una famiglia apriliana doc, molto conosciuta e stimata in città. Oggi, dopo 40 anni, rispetto ai 15 artigiani di fondazione, nel Consorzio operano la bellezza di 76 piccole e medie imprese. Anche questo è un significativo passo in avanti. Nell’area ci sono aziende importanti che hanno di media tra i 2 e i 10 dipendenti. Recentemente è diventata socia del Consorzio E-Distribuzione, l’azienda che gestisce la rete di distribuzione dell’energia elettrica. Ha comprato due ettari per realizzare la cabina primaria. Si chiama Olimpo e darà corrente a tutta Aprilia. “Il Consorzio Artigiani è diventato un punto di riferimento importantissimo nel mondo produttivo- continua Tinto- l’ingresso di grandi imprese come E-Distribuzione dimostra quanto sia appetibile. In base a dei calcoli sommari effettuati con l’impianto di videosorveglianza, abbiamo monitorato per una giornata gli ingressi e le uscite di automezzi nel Consorzio. E posso annunciare che sono superiori a quelle dell’area Caffarelli, la zona industriale forse la più importante di Aprilia”. Il 19 novembre