Incoerenza e transfughi del Centro Destra di Ardea

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  Palazzo Comunale

Alessandro Mari

All’appello del PD di Ardea al Centro destra, tesi a mettere da parte le sterili polemiche per poter ipotizzare di operareassieme per il bene della comunità rutula,in un momento così difficile, la risposta e stata risibile e quanto mai incoerente.

Il Centro destra è unito?                                                                                              Si si, lo si è ben percepito anche dalle dichiarazioni velenose tra Lega e Fratelli d’Italia riguardanti la presidenza della Commissione trasparenza.

“La cosa più grave (ha chiosatoil Capogruppo Pd Mari) è che certi signori hanno ancora il coraggio di proferire parole vacue;quando sono gli stessi (e loro amici) che in quarant’anni per Ardeane hanno combinate davvero di tutti i colori e le conseguenze sono ancora devastanti:decine di milioni di euro di debiti; strade da terzo mondo; appalti milionari assurdi e dannosissimi (Hera Luce, il Cimitero, le demolizioni delle Salzare); l’incuria verso il patrimonio artistico ed archeologico; nessuna nuova piazza o scuola; saccheggio del territorio con uno sviluppo caotico e di grande speculazione edilizia; clientelismo a beneficio dei pochi e sempre gli stessi; nessun miglioramento delle condizioni di vivibilità della popolazione.Noi del Pd non ci faremo intimidire da pelose interpretazioni e fantasioseallusioni di appartenenza alla maggioranza. Continueremo ad andare avanti con dialogo e trasparenza, per il bene di Ardea, affinchépossa arrivare una vera stagione di cambiamenti, in grado di rendere il Paese più attrattivo e vivibile.”                               Peraltro, fa specie apprendere che il testo stucchevole di replicaal nostro comunicato, sia stato redatto da personaggi di evidente e conclamata incoerenza, da sempre in opposizione al centro destra ed ora felicemente plaudenti, dopo aver rinforzato la “nobile”schiera dei transfughi e già epigoni d’un preteso nuovo corso.

   PARTITO DEMOCRATICO ARDEA

Ardea, lì 1 dicembre 2020