Soddisfazione della popolazione della Rocca e della Nuova Florida, di Tor San Lorenzo, ma in generale dei cittadini di Ardea che seguono le vicende della politica del paese in merito al decoro cittadino. E’ stata mantenuta la promessa dell’assessore ai Lavori Pubbici che aveva garantito che prima dell’inizio dell’anno e non appena trovava i soldi per il capitolo tagli e sostituzione alberi, avrebbe risolto il problema del taglio dei pitosferi nello spartitraffico di via Gorizia , ed il taglio dei pini secchi all’ingresso della Rocca di Ardea dalla Porta dello Stillo. Oltre al taglio di altri alberi di alto fusto pericolosi perchè a rischio caduta in strada. L’Assessore Alessandro Quartuccio che da mesi ha lavorato per bandire una gara d’appalto ma soprattutto trovare i soldi per portare a termine alcune criticità della viabilità come gli albeeri di alto fusto secchi che costituivano pericolo e trabocchetto, che a causa del vento si erano inclinati troppo e facilmente poteva abbattersi in terra con rischio alla circolazione dei mezzi e delle persone. L’opera più magna è stato il taglio controllato dei circa otto pini secolari ormai inseccoliti da anni che le precedenti amministrazioni incuranti del pericolo hanno lasciato in abbandono ed al rischio caduta. L’agronomo chiamato dal comune non ha potuto che decretarne l’abbattimento e l’immediata sostituzione con altra specie di albero sempre di alto fusto che verranno piantumani a breve. Ormai erano anni che nessuno provvedeva alla sistemazione dell’arredo arboreo oltre che a togliere il pericolo costante sotto la Rocca di Ardea. Altrettanto dicasi del pericolo degli oleandri su viale Gorizia dove gli abitanti della zona avevano sollecitato lo stesso asssessore con esposti e foto che rendevano meglio la pericolosità della strada a causa della mancanza di visibilità. L’assessore sensibile all’incolumità dei cittadini ha anticipato i tempi e provveduto dopo aver espletato tutte le pratiche burocratiche a far iniziare i lavori. Già con i tagli del seccume, Ardea ha preso un’altro aspetto e migliorerà a lavoro ultimato con la piantumazione di nuovi alberi sempre di alto fusto.
Luigi Centore
