LA TRASFORMAZIONE DIGITALE NELL’ECOSISTEMA SALUTE

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Innovazione, healthcare & wellness, smart agrifood: sono stati questi i principali temi affrontati durante l’incontro “Health-care 4.0. La trasformazione digitale nell’ecosistema salute: dal settore chimico-farmaceutico allo smart food”, organizzato dalla Sezione Comunicazioni di Unindustria, in collaborazione con le Sezioni Alimentare, Farmaceutica e Sanità, tenutosi presso la sede della società Haupt Pharma Latina, Aenova Group. Fernando Catrambone, Managing Director dell’azienda che ha ospitato il workshop, Francesco D’Angelo, Presidente della Sezione Comunicazioni di Unindustria, e Mariano Angioletti, Presidente del Comitato Piccola Industria di Latina, hanno introdotto i lavori della giornata con un interessante excursus sul settore farmaceutico e agroalimentare, evidenziando i dati estremamente positivi di questi comparti non solo a livello regionale, ma anche nazionale ed europeo. Referenti aziendali, manager e docenti universitari si sono confrontati sui temi della giornata, alternandosi in due tavole rotonde moderate da Stefano Rasi, Vice Presidente della Sezione Comunicazioni. La M.G.A. Cosmetici, titolare del brand OMIA, ha voluto condividere il punto di vista una PMI del settore chimico sul tema dell’innovazione e di Industria 4.0, e di quanto quest’ultima sia essenziale per un’azienda che vuole mantenere un posizionamento rilevante in un mercato aperto e sempre più competitivo. Fondamentale anche la visione della stessa Haupt Pharma e dell’IRCCS San Raffaele, entrambe realtà prestigiose nel panorama regionale, che hanno posto l’accento sull’importanza delle fasi di R&I, di sperimentazione e di implementazione di nuovi processi innovativi aziendali, su un piano industriale in senso stretto. Il tema dello smart agrifood è stato affrontato attraverso le testimonianze dell’Azienda Agricola Biologica Marco Carpineti e della Desco, eccellenze del settore “food” in questo territorio, le quali hanno fornito input interessanti per quanto attiene – anche da un punto di vista della salute – al tema della tracciabilità dei prodotti lungo tutta la filiera e, ovviamente, quello del made in Italy e della qualità delle produzioni, a partire dal controllo delle materie prime. Gli interventi di TIM e Wind Tre hanno quindi tracciato il percorso innovativo che potrà rendere le aziende dell’industria della salute e del benessere più efficienti e competitive. Big Data, Intelligenza Artificiale, Internet of Things, Cloud e Data Center di ultima generazione, saranno i nuovi motori che le telco metteranno al servizio della crescita delle imprese. Tali proposte potranno ricevere ulteriori benefici dalle nuove infrastrutture di rete – in particolare il 5G – e dai moderni modelli di partnership che gli operatori stanno stringendo con Università, Competence Center e Digital Innovation Hubs, per valorizzare le potenzialità della open innovation.

“Con questo evento – ha dichiarato il Presidente della Sezione Comunicazioni di Unindustria Francesco D’Angelo – abbiamo voluto fare il punto su questi temi, promuovendo un’occasione di incontro e di confronto tra le aziende della Sezione ed i players territoriali che operano nel settore farmaceutico, biomedicale e agrifood. Siamo certi che il valore prodotto dalla trasformazione digitale sarà tanto maggiore, quanto maggiore sarà la capacità di dare vita ad un processo di trasformazione di “network” isolati, in “community” e attraverso queste costituire quell’ecosistema dell’innovazione che è anche il luogo privilegiato per la nascita e sviluppo di start up e l’attuazione di Industria 4.0”. Latina, 26 ottobre 2018

 

(Pagina a cura di Gianfranco Compagno)