di Antonella Bonaffini
Quando incontrai per ls prima volta Moreno Asciutti a Terni, ebbi la sensazione di conoscere lui e la sua dolcissima moglie da sempre. Erano radiosi, uniti, una coppia che mi colpi molto. Di Moreno chiunque ricorderà sempre il sorriso, il suo perbenismo, la sua innata generosità. Era impossibile vivere a Terni e non aver mai incontrato Moreno Asciutti e fu durante una manifestazione che, nom sapendolo, ebbi modo di salutarlo per l’ultima volta. Stava in piedi su una panchina, con la sua inseparabile telecamera in spalla. Moreno adorava stare tra la gente ed era un comunicatore autentico. Il suo buongiorno sui social arrivava puntuale ogni mattina ” buona giornata bambolotti belli” coinvolgendo tutti con un entusiasmo invidiabile.
Eppure, ad ottobre del 2017, la vita a Moreno decide di giocare un brutto tiro ed arresta la sua corsa. Per anni la sua dolcissima moglie, si occuperà di lui, tra speranze e momenti bui che non tarderanno ad arrivare ma che per una persona come lui possa finire così è per tutti impensabile. Moreno può e deve lottare. È un uomo forte ed ha tutte le carte in regola per potercela fare. Eppure, quest’oggi Moreno decide di congedarsi definitivamente da questa vita ed a noi, che lo abbiamo conosciuto e che lo ricordiamo con straordinario affetto, rimarrà il ricordo di un sorriso che mai potremo dimenticare. Addio immenso.