di Antonella Bonaffini
Si dice che la passione, cibandosi del tempo riesca a dare i propri frutti. Il talento è scintilla, il genio è fiamma, dirà Roberto Gervaso. Il connubio tra i due è esplosione pura. Gianluca Rando scopre la sua passione per la musica a soli dodici anni, prima per il basso, poi per la tuba e poi per la chitarra. Il suo stile spazia dalla fusion jazz, al rock, al flamenco ed al pop.Il 18 maggio è uscito il quindicesimo e nuovo album, “Plays Pooh” di Gianluca Rando. Nel cuore di questo progetto, l’artista Messinese ha riversato tutta la passione e l’energia per reinterpretare con il suo stile alcuni brani iconici dei Pooh, band di cui è un appassionato fan. Durante questo viaggio musicale, la presenza di Roby Facchinetti è stata fondamentale. Oltre ad essere un musicista e compositore eccezionale, Roby si è rivelato essere un amico prezioso che ha prestato il suo sostegno, passo dopo passo. Altrettanto importante è stato il contributo di Danilo Ballo, arrangiatore storico dei Pooh, attualmente in tour con la band. Il suo supporto ha ulteriormente arricchito il lato creativo di questo disco, contribuendo a creare un’esperienza sonora davvero unica. Danilo è l’ospite speciale di questo nuovo disco di Gianluca Rando.
Un ringraziamento speciale va anche a Marco Barusso, che ha fornito un prezioso supporto tecnico in fase di mixing e mastering. Marco, già tecnico del suono degli stessi Pooh, Modá, Vibrazioni, Arisa ed altri importanti nomi, ha contribuito a rendere perfetto il suono di questo album. La foto di copertina è stata firmata da Sharon Marti, che ha aggiunto un ulteriore tocco di classe all’intero progetto, mentre l’artwork è stato curato da Silvia Colombo, la quale ha completato la visione estetica dell’intero album.
Il disco, prodotto dalla “Mediterraneos Production”, è distribuito in più di 300 paesi del mondo ed è disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming, in formato CD e vinile. Roby, racconta Rando, ha descritto “Plays Pooh” come un disco di grande gusto e personalità. Essendo lui il principale autore delle musiche dei Pooh, è rimasto profondamente commosso dal lavoro che ho fatto. Ha apprezzato il modo in cui ho reinterpretato questi brani col mio stile, creando qualcosa di diverso da un semplice album tributo. Roby crede molto in questo progetto e gli augura tutto il successo che merita.