I cittadini di via del Tufetto, quartiere di Aprilia a pochi chilometri dalla Piazza San Michele, hanno bonificano l’area che porta al sottopasso della via Pontina. Diversi cittadini della zona riunitisi con attrezzi atti a bonificare i rifiuti, hanno questa mattina bonificato l’area del quartiere del Tufetto da rifiuti di ogni genere sversati da diverso tempo e lasciati per anni in strada e nel terreno circostante, con grandi rischi di inquinamento. Un’area dove sembra che nessuno controlla per come è lo stato di abbandono di una discarica a cielo aperto, non si sa se sono stati controlli in merito e se si quali provvedimenti sono stati presi in considerazione dello stato dei luoghi che sembra essere un angolo del territorio delle Salzare di Ardea che è tutta una discarica a cielo aperto. I cittadini di ambo i sessi hanno organizzato da giorni la bonifica della zona, una cosa vergognosa a pochi metri dallo svincolo per Aprilia e a ridosso di abitazioni. Gli stessi manifestanti, trasformatisi in netturbini, si sono attrezzati con pale meccaniche, trattori, ed attrezzi atti a bonificare i tanti metri cubi di rifiuti urbani abbandonati non certo da quelli del posto ma da incoscienti che vi scaricano rifiuti di ogni genere come mobilia, materassi e abiti usati, suppellettili vari e ogni genere di rifiuto. Gli abitanti del posto giunti con ogni mezzo ben forniti di attrezzi ma soprattutto di mezzi meccanici per portare in strada dalla campagna ogni rifiuto. Una manifestazione ben organizzata e sotto nessun controllo della forza pubblica ne di polizia municipale ne di altri. Tutto si è svolto in modo tranquillo. Quanti hanno partecipato sia uomini che donne hanno svolto un lavoro encomiabile, che forse nessun personale di una qualsiasi azienda di raccolta rifiuti avrebbe mai fatto. Ora si tratta di far portare via tutto il materiale a discarica, ora per la concessionaria apriliana è facile caricarlo sui suoi mezzi e portarlo a discarica autorizzata. L’operazione si è conclusa con gioia e soddisfazione per il lavoro svolto. Un esempio di come i cittadini stanchi di vivere nel degrado collaborano con le istituzioni. Va fatto notare che non c’è stato alcun tutore comunale dell’ordine pubblico a controllare quanto accadeva in zona e dare assistenza. Non è escluso che anche per le prossime settimane continuerà in altra zona la bonifica del territorio incontrollato dove vengono sversati rifiuti di ogni genere. Oggi e per qualche giorno la zona sarà più pulita sempre che vi sarà una attenta sorveglianza da parte dei preposti del settore.
Luigi Centore
