Firmato il protocollo d’intesa da sedici associazioni datoriale e sigle sindaca
SI ALL’AUTOSTRADA ROMA LATINA
“Un’opportunità per ripensare al territorio della provincia di Latina”
Trovata l’unanimità dell’intero tessuto economico del territorio pontino
di Gianfranco Compagno
Si all’autostrada Roma – Latina, lo chiedono all’unisono l’intero tessuto economico dellla provincia di latina . L’autostrada Roma –Latina è un’infrastruttura, insieme alla “Bretella” Campoverde – Cisterna – Valmontone, indispensabile allo sviluppo della Provincia Pontina. Una provincia tagliata fuori da sempre dai grandi collegamenti autostradali nazionali. Unindustria di Latina, guidata dal presidente Giorgio Klinger, è riuscita a mettere attorno ad un tavolo unico, sedici tra associazioni datoriali e sigle sindacali per firmare un protocollo d’intesa con lo scopo principale di “promuovere la realizzazione dell’autostrada Roma-Latina e della [Campoverde ndr]Cisterna Valmontone”. Per la firma, mercoledì 14 febbraio, è stato scelto un luogo simbolo: la Camera di Commercio –Industria – Artigianato – Agricoltura di Latina. Presente alla firma Pietro Viscusi, segretario generale della CCIAA di Latina. Hanno aderito al protocollo le associazioni datoriali:Unindustria Latina, Ance Latina, Casartigiani Latina, Cna Latina, Coldiretti, Coldiretti Latina Confagricoltura Latina, Confartigianato Latina, Confcommercio Lazio Sud, Confcooperative Lazio Sud, Federlazio, Ucid Gruppo Regionale Lazio. Inoltre le organizzazioni Sindacali: Cgil Frosinone e Latina, Cisl Latina, Uil Latina, Ugl Latina e Federmanager Latina. L’intervento di apertura è stato del presidente di Unindustria Latina Giorgio Klinger, che ha dichiarato di essere soltanto il portavoce di un grande gruppo e per questo si sentito emozionato e al contempo imbarazzato ad iniziare a parlare. Prima di arrivare alla sottoscrizione del protocollo ci sono state diverse riunioni. “Ma il centro di tutte le discussioni – riferisce Klinger- c’è stata ed è stata ribadita la necessità assoluta di avere l’autostrada al più presto, qualsiasi discorso di sviluppo, qualsiasi discorso di mantenimento delle attività, qualsiasi discorso di crescita, passa attraverso questo nodo dell’autostrada, che da vent’anni non si riesce a sciogliere, siamo molto vicini a poter ottenere l’inizio dei lavori. L’iter è molto avanzato”. Il tratto da realizzare di 52 chilometri che va da Tor de’Cenci a Borgo Piave, praticamente coincide con il percorso attuale della strada regionale Pontina, escluse le tangenziali che aggireranno Pomezia e Aprilia. Sei i territori comunali attraversati: Roma, Pomezia, Ardea, Aprilia. Cisterna e Latina. Il presidente Klinger non ha nascosto tutte le difficoltà e i disagi a cui si andrà incontro durante la realizzazione. La preoccupazione maggiore per gli imprenditori e se l’opera non viene iniziata “Non si può continuare a vivere in un incertezza di crescita che sta soffocando tutte le nostre attività, quindi il nostro impegno per facilitare negli anni a venire la costruzione di quest’opera e per collaborare con la politica e le istituzioni per trovare tutte le soluzioni più idonee a sciogliere i nodi che saranno ancora molti, che sappiamo benissimo, sul pedaggio sul posizionamento degli svincoli. Però non cominciando i lavori che questi nodi si sciolgono, facendo gruppo dando la propria disponibilità e mettendosi al servizio tutti quanti insieme a cercare di risolvere meglio al più presto. è un’attività che Unindustria e Confindustria hanno promosso ma non, è stato difficile promuoverla”. Ha concluso così il presidente Klinger. A seguire prima della firma del protocollo sono intervenuti nell’ordine: Giampaolo Olivetti (Federlazio), Riccardo Pedrizzi (Ucid), Roberto Cecere (Cisl Latina), Roberta D’Annibale (Cna Latina), Anselmo Briganti (Cgil Frosinone e Latina), Giuseppe Giaccherini (Ugl Latina), Riccardo Castelli (Confartigianato Latina), Edgardo Bellezza (Confcooperative Lazio Sud), Italo Di Cocco (Confcommercio Lazio Sud), Giorgio Genga (Federmanager Latina) e Pierantonio Palluzzi (Ance Latina). Nel suo interveto il segretario generale della Camera di commercio Viscusi ha voluto ringraziare tutte le organizzazioni, soprattutto per aver scelto la Camera di Commercio come il luogo dove formalizzare l’iniziativa, riconoscendo un ruolo importante alla Camera di Commercio stessa, che è la casa delle imprese del sistema associativo”. Foto di Gianfranco Compagno