di Antonella Bonaffini
E come era stato annunciato, Antonio Signorello ha aperto la sua personale ad Acireale presso io Collegio Santonoceto il 22 Aprile, presentando opere di grandi dimensioni e che sul suo percorso artistico, sembra abbiano molto da argomentare. Il soggetto che fa da padrone è senza dubbio la figura femminile, a tratti ripresa nella sua incredibile bellezza, a tratti nell’attimo in cui pare immergersi nel suo io più profondo, in un’analisi esistenziale che lungi dall’essere scontata, sa sempre come farci interrogare. E si muove con destrezza il Maestro, creando figuri che sembrano avere la forza di uscire fuori da quelle tele nel tentativo di divulgare il messaggio che l’Uomo prima ancora che l’artista, sembra sappia come palesare. “Essenza” il titolo che Signorello ha voluto dare alla sua mostra, Essenza di figure che, passando attraverso le abili mani del Maestro, divengono autentiche opere d’arte, figure che catturano chi osserva per le pennellate imprecise, per la varietà delle cromie utilizzate ma che sanno come dare al dipinto quell’ordine strutturale che non distoglie ma cattura. Antonio Signorello ha al suo attivo importanti mostre in ambito nazionale e moltissimi riconoscimenti che lo hanno sempre visto primeggiare ma ad Acireale, il Maestro sceglie una madrina di eccezione, la figlia, quella figlia avuta dalla moglie Maria Jose’ venuta purtroppo a mancare dieci anni fa e che in comune con Signorello aveva l’amore per la pittura. Sarà forse questa prematura assenza ad aver spostato l’attenzione del Maestro sulla figura femminile, soggetti ripresi in atti diversi ma che sembrano lasciare chi osserva sempre con la sensazione che altro si celi dietro quello che è il primo approccio visivo. La personale, si protrarrà sino al 30 aprile e sarà arricchita da una performance pittorica che il Maestro farà alla presenza del suo pubblico e noi, auguriamo ad Antonio Signorello un grande in bocca al lupo, e come sempre, auspichiamo che a vincere possa essere il colore!