Dopo un anno di sfortuna, credo che i prossimi quattro anni di amministrazione siano tutti in discesa”
Sulla nomina al Cal: “Per la prima volta un componente del Consiglio comunale ottiene un così alto incarico politico”
di Riccardo Toffoli
Per il consigliere di FdI Vincenzo La Pegna arriva la nomina a segretario dell’ufficio di presidenza del Cal, Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Lazio. Un incarico prestigioso per tutta la politica locale apriliana. Per la prima volta un consigliere comunale ottiene un ruolo a livello regionale. La Pegna viene delegato anche dal Sindaco Lanfranco Principi alla cittadinanza attiva, sicurezza e prevenzione con lo sguardo alla Protezione Civile, uno dei pilastri importanti della nostra comunità sul sociale e sulla sicurezza.
Consigliere buongiorno e iniziamo proprio dalla nomina a segretario dell’Ufficio di Presidenza del Cal. Un incarico prestigioso……
“È un incarico prestigioso. Per la prima volta un componente dell’assise apriliana assume un incarico di tale importanza non soltanto al Consiglio Regionale del Lazio delle Autonomie Locali come consigliere eletto, ma soprattutto per il compito che ora svolge all’ufficio di presidenza. L’incarico va al di là degli steccati, riguarda gli oltre 380 Comuni della Regione Lazio. Affrontiamo come organo consultivo proposte di legge della Regione Lazio e diamo i pareri obbligatori che vanno nello specifico della legge in materie economiche e finanziarie. Il nostro operato è obbligatorio anche per i finanziamenti”.
Ci parli delle più recenti riunioni. Di cosa avete trattato?
“Abbiamo fatto l’ufficio di presidenza qualche giorno fa. Ho avuto modo di ringraziare il presidente Antonio Aurigemma e l’assessore Giancarlo Righini nonché il Consiglio comunale di Aprilia. L’ultimo ufficio di presidenza è andato a toccare dei temi specifici su proposta degli enti locali. Ad esempio sono state portate delle proposte del Comune di Fiumicino per il ripascimento delle coste, abbiamo trattato del decimo municipio che aveva bisogno di indirizzo per la Corte dei Conti sotto il profilo economico-finanziario. Abbiamo dovuto esprimere un parere tecnico prima di arrivare alla discussione in Consiglio regionale. Abbiamo trattato di finanziamenti della Comunità Europea che il Cal valuta e sui quali esprime parere. Attraverso le nostre delibere apportiamo delle modifiche finalizzate al territorio di ogni Comune della Regione Lazio”.
Nei giorni scorsi lei ha anche ottenuto dal Sindaco la delega specifica alla cittadinanza attiva, prevenzione e sicurezza. In pratica la Protezione Civile che è uno dei pilastri per il sociale apriliano. Quali saranno i suoi obiettivi?
“Ho la fortuna di aver fatto parte delle forze dell’ordine per 40 anni. Sono stato inquadrato nella Guardia di Finanza e ci tengo a citarlo perché questo percorso è stato fondamentale per la mia crescita culturale come uomo e come professionista. Ringrazio il Sindaco per l’incarico”.
L’ha richiesta lei questa delega? È stata richiesta dal partito o è stata voluta dal Sindaco?
“Inizialmente il partito aveva chiesto al Sindaco alcune deleghe sotto forma di incarichi specifici. Il regolamento lo prevede. Il Sindaco ha mantenuto l’impegno che aveva assunto proprio quest’estate. Insieme a me infatti Lanfranco Principi ha concesso la delega allo sport a Matteo Grammatico. Sono estremamente onorato. Ho avuto modo di prendere contatti con il comandante della Polizia Locale per un primo summit con le associazioni di Protezione Civile del territorio. Credo che bisogna portare nuova linfa e un modus operandi diverso con un raccordo tra la protezione civile e le forze di polizia per la sicurezza del territorio. Credo di riuscirsi proprio per la mia forma mentis. Aprilia ha bisogno di sicurezza”.
I fatti di cronaca che emergono dai giornali, lasciano un quadro di Aprilia non proprio roseo sulla sicurezza…..
“Entro il 2024 ci sarà il commissariato di Aprilia. È una fortuna anche questa e ringrazio le forze dell’ordine per l’impegno costante sul territorio”.
L’Osservatorio sulla sicurezza sarà operativo?
“Assolutamente. Sarà mia cura e premura a che l’osservatorio sulla sicurezza possa avere inizio. Concorderò con le parti questo progetto”.
Siamo quasi arrivati ad un anno di quest’amministrazione Principi. Facciamo un primo bilancio su quanto avete trovato e su quello che pensate di fare nei prossimi quattro anni.
“Subito dopo le elezioni pensi che sia tutto in discesa, invece ti accorgi che è tutto in salita. Quest’anno ci siamo dovuti barcamenare tra le tante difficoltà che tutti conoscono. In particolare la situazione del parco Falcone-Borsellino. L’accordo raggiunto per salvare la città di Aprilia dal dissesto finanziario, è stato il fiore all’occhiello di quest’amministrazione. Pietra miliare per gli ulteriori quattro anni futuri. Ci siamo trovati ad affrontare molte situazioni spinose che in passato ci avevano raccontato di aver risolto. Parlo ad esempio del palazzetto dello sport che sembrava ultimato invece c’è una situazione incancrenita con un collaudo che non era stato mai fatto. Non ci dimentichiamo le difficoltà dello stadio Quinto Ricci. Sembra che la sfortuna si sia accanita, ma ora l’abbiamo lasciata dietro le spalle. Da qui in avanti, subito dopo l’estate, ci troviamo di fronte ad una fase di discesa. Ho un sentore molto positivo di quello che faremo. Bisogna solo rimboccarsi le maniche, ognuno ha i propri incarichi e nei prossimi quattro anni la città avrà ciò che merita. L’obiettivo è concludere le progettualità del Pnrr. Al di là degli sfottò dell’opposizione. Perché chi ha iniziato deve essere poi bravo a proseguire, portare il progetto al suo completamento. Ottenere finanziamenti quando arrivano non basta. La bravura è realizzare i progetti con la chiusura dei cantieri”.